Si va verso la proroga dei termini relativi al progetto di riqualificazione del Torrente Fenestrelle: i fondi, 2,8 milioni di euro, che rischiavano di andare perduti, saranno salvati.
Questa mattina, infatti, si è svolto a Napoli, presso la sede dell’ente idrico campano, un incontro per la definizione del progetto di riqualificazione ambientale del Fenestrelle.
“Dopo la riunione di ieri a Monteforte, abbiamo incontrato il presidente dell’Ente idrico Campano Luca Mascolo con il quale abbiamo individuato una strategia che ci consenta di prorogare i termini relativi alla realizzazione dell’opera, del valore di 2,8 milioni, che rischiavamo di veder vanificata”. Esordisce così Rita Sciscio, assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Avellino.
“Il progetto – prosegue – consente di riqualificare il sistema fognario di Capriglia, Summonte, Aiello del Sabato, Atripalda e Avellino (contrada Bagnoli e Picarelli) in direzione del risanamento del torrente Fenestrelle così centrale per la vivibilità dell’area urbana di Avellino”.
Alla riunione di stamattina era presente, oltre l’ assessore all’Urbanistica e Lavori pubblici del Comune di Avellino, l’architetto Carmine Tomeo, assessore all’Urbanistica del Comune di Monteforte, il presidente dell’Alto Calore Michelangelo Ciarcia , il commissario dell’Ato Calore Irpino Giovanni Colucci. Presenti all’incontro anche il direttore tecnico dell’Alto Calore geom. Antonio Spiniello e il responsabile del procedimento ing. Gerardo Spina.
“In un’ottica di area vasta – conclude Sciscio – cominciamo a ragionare con i comuni dell’hinterland per affrontare problematiche di sistema come appunto la riqualificazione degli impianti fognari. L’opera sarà gestita dall’Alto Calore sulla base del lavoro pregresso svolto dall’Ato”.