Dopo decenni di stop, sono ripresi gli scavi al Parco Archeologico di Aeclanum, un sito di straordinario valore storico e culturale, attraversato dalla Via Appia, recentemente riconosciuta come patrimonio mondiale dell’UNESCO. Questo rilancio segna l’inizio di una nuova, importante campagna di ricerca che ha lo scopo di valorizzare ulteriormente l’Antica Aeclanum.
Ieri, l’evento che ha dato il via ufficiale a questa nuova fase ha visto la presenza del dott. Massimo Osanna, Direttore Generale Musei del Ministero della Cultura, a testimonianza dell’impegno delle istituzioni per la tutela e la valorizzazione di questo patrimonio archeologico.
Il sindaco di Mirabella Eclano, Giancarlo Ruggiero, ha dichiarato: “Ci siamo impegnati a condividere un percorso comune finalizzato alla realizzazione di un progetto di ampliamento, conservazione ed efficientamento dell’area archeologica. Dopo il riconoscimento della Via Appia come patrimonio mondiale dell’UNESCO, il nostro Parco Archeologico è diventato un luogo di grande importanza per tutto il Mezzogiorno. La nostra intenzione è di candidare questo progetto all’interno del Masterplan della Valle Ufita, convinti che solo attraverso un parco attrezzato riusciremo ad attrarre tantissimi turisti. Aeclanum avrà la giusta attenzione da parte del Ministero della Cultura” – conclude Ruggiero.