Rinascita con le start up: nuove imprese per far crescere l’Irpinia e spingere l’economia

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Le start up come soluzione alla crisi. In un momento in cui il mercato soffre, mettere in piedi una propria azienda può diventare una preziosissima occasione per smuovere l’economia delle regioni italiane e per dare lavoro alle persone, creando un circolo virtuoso responsabile dello stato di salute di ogni paese. Una verità che trova terreno fertile soprattutto in Campania e nella zona di Irpinia: una regione ricca di problemi a livello di servizi che – nonostante la presenza di alcuni finanziamenti, come ad esempio il Patto per la Campania – necessita di una spinta da parte delle start up per rinnovarsi e per adeguarsi alle nuove richieste dei mercati europei.

Dare una sferzata al mercato del lavoro, sfruttando gli sgravi fiscali? Un’opportunità che le aziende potranno sfruttare soprattutto in questo 2016, considerando che il Governo ha deciso di promuovere numerosi incentivi fiscali dei quali potranno godere solo le aziende che assumono. Questo significa che, a fronte del rispetto di certi paletti, le aziende potranno pagare meno tasse e ottenere una serie di vantaggi economici semplicemente assumendo nuovo personale. Parliamo di un’occasione d’oro anche per la Campania: l’aumento delle assunzioni potrebbe dare una possibilità a tanti giovani della regione, carichi d’idee innovative e finalmente pronti a metterle in pratica.

Il settore dell’imprenditorialità offre davvero numerose occasioni professionali ai giovani, ma come inserirsi con successo in questo comparto se non si lavora già a contatto con realtà di questo genere? Da questo punto di vista esistono tante facoltà universitarie che aiutano i giovani ad introdursi nel mondo imprenditoriale: ad esempio l’università Unicusano che, grazie ai propri corsi di laurea in economia aziendale e management, forma figure professionali esperte in economia e gestione delle imprese, offrendo anche l’opportunità di studiare a distanza attraverso il pc. In questo modo gli studenti possono ottimizzare il tempo e dedicarsi anche a un reale progetto di start up.

A testimoniare le opportunità concesse dal territorio campano, ecco che intervengono alcuni esempi di giovani imprenditori di successo come Maria Grazia Esposito, che ha realizzato un dispositivo in grado di analizzare la presenza di glutine nei cibi. Oppure come Fabrizio Perrone, AD di Buzzoole: un’azienda specializzata nello studio del passaparola online e dell’appeal delle imprese sui social network. Infine, come non citare Paola Marzario di Brandon Ferrari? Una start up che si occupa di traghettare le aziende italiane nel mondo del business online e degli e-commerce.

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