Andretta – Si è tenuta oggi la manifestazione dei comitati civici contro l’apertura della mega discarica regionale sull’altopiano del Formicoso. I rappresentanti delle associazioni ‘Dio salvi la verde Irpinia’, ‘Rifiuti zero’ e ‘Non toccate il Formicoso’ durante la giornata hanno occupato il sito di Pero Spaccone che, nei piani del Commissariato, dovrà ospitare l’impianto. Moltissimi mezzi agricoli hanno raggiunto l’area per simboleggiare la resistenza della cultura rurale ed agricola dell’Alta Irpinia di fronte all’invasione del pattume delle altre province. Le condizioni climatiche non hanno fermato i cittadini che sono apparsi comunque motivati. La tensione è stata alta, trattandosi peraltro di una manifestazione non autorizzata, ma non sono stati registrati scontri con le forze dell’ordine. Sul fronte istituzionale domani i sindaci dell’Alta Irpinia incontreranno il generale Franco Giannini, sub commissario all’emergenza, per scongiurare il progetto della discarica regionale. Per ‘vincere la battaglia’ gli amministratori hanno intenzione di servirsi dei dati della differenziata, brandita dal commissariato come unica via di fuga dalla cronica emergenza rifiuti: la provincia di Avellino, infatti, è la più ‘virtuosa’ in termini di selezione dell’immondizia, e andrebbe, secondo i primi cittadini, premiata e non ‘punita’ con due discariche. Ma il Commissariato non sembra disposto a raggiungere compromessi e lunedì dovrebbero avere inizio i carotaggi.