Rifiuti, Iervolino e Bassolino contro gli USA, D’Ercole: Paradossale

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Napoli – L’emergenza rifiuti rischia di innescare una crisi diplomatica? È quello che paventa il capogruppo regionale di Alleanza Nazionale, Francesco D’Ercole, dopo le polemiche scatenate dal sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino e dal governatore Antonio Bassolino, contro l’invito rivolto dall’ambasciata Usa ai propri connazionali a non venire a Napoli perché c’è troppa spazzatura. “E’ paradossale – afferma D’Ercole – invece di prendersela con se stessi per i ritardi accumulati nella soluzione del problema, sindaco e governatore contestano il diritto del Consolato americano di avvertire i propri connazionali della situazione di assoluto disagio che si vive a Napoli a causa dei rifiuti”. “A leggere le dichiarazioni di entrambi sembra quasi – aggiunge – che l’immondizia ammonticchiata ai lati delle strade sia una invenzione. E, invece, la spazzatura c’è, il puzzo anche e il pericolo di malattie pure. E non certo per colpa degli statunitensi”. “Sicché – prosegue – è davvero paradossale che la Iervolino pretenda che gli americani chiedano scusa. Perché dovrebbero farlo, per avere detto ciò che tutti vedono e che solo loro due, ormai, si ostinano disperatamente a nascondere, nella speranza di poter sfuggire le proprie colpe? Ed è puerile, il tentativo bassoliniano di ridimensionare la realtà ed il pericolo affermando che la ‘crisi è finita’. Pensa che qualcuno possa ancora credergli?”. “Ebbene – conclude D’Ercole – ad entrambi vorremmo offrire un nostro disinteressato consiglio. Anziché, protestare e pretendere scuse da chi si è limitato semplicemente a prendere nota di una situazione di disagio reale, farebbero bene ad adoperarsi perché il problema arrivi davvero ad una soluzione definitiva. Se in questa vicenda c’è qualcuno che merita le scuse sono i campani, ma da Bassolino e dalla Iervolino. Non certo dagli americani che in questa storia non hanno alcuna responsabilità”.

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