Avellino – Questa mattina, in ottemperanza all’ordinanza commissariale, che concedeva ai comuni di Avellino, Solofra, Montoro Superiore e Mercogliano, il conferimento di quantitativi di rifiuti aggiuntivi presso l’impianto di Flumeri del Cosmari Avellino 2, oltre a quelli già quotidianamente smaltiti presso il Cdr di Pianodardine, l’Asa ha organizzato i servizi straordinari per dare luogo alla raccolta, come espressamente indicato nell’ordinanza. Il provvedimento concede di conferire 30 tonnellate ulteriori per il comune di Avellino e 10 per gli altri tre comuni indicati nell’ordinanza, per sette giorni a partire da oggi. Ciò consentirebbe in questi comuni, che sono tra l’altro quelli maggiormente colpiti dalle ultime emergenze e dove si registrano i maggiori accumuli di rifiuti non smaltiti, di alleviare i disagi che si protraggono ormai da settimane. Purtroppo, nonostante lo sforzo dell’Asa S.p.A. nell’organizzare il piano di raccolta straordinaria e dare luogo all’ordinanza commissariale, nel pomeriggio, i responsabili dell’impianto di Flumeri hanno comunicato che non sarà possibile, almeno per oggi, conferire i rifiuti dei 4 comuni autorizzati dal commissariato. Apparentemente, stando alle dichiarazioni dei responsabili dell’impianto, la stazione di Flumeri è attualmente satura, dopo il blocco dei conferimenti a Difesa Grande e non vi è possibilità di procedere al conferimento. Inoltre, i 4 comuni, sempre secondo i responsabili dell’impianto di Flumeri, non avrebbero provveduto ad inoltrare al Cosmari Avellino 2, il documento controfirmato per accettazione che lo stesso Cosmari Avellino 2 aveva a sua volta inviato ai comuni, per autorizzare il conferimento. Di fronte all’ennesima situazione di impasse, che ha costretto l’Asa S.p.A. ad un vano sforzo organizzativo, dovendo mobilitare uomini e mezzi per procedere alle raccolte aggiuntive, i vertici della società di viale Italia si dicono sconcertati di fronte a tali eventi e sperano che già da domani si possa dare luogo all’ordinanza commissariale, con la disponibilità dell’impianto di Flumeri a ricevere i quantitativi di rifiuti come espressamente ordinato dal Commissario.