Alcune pattuglie della Sezione Polizia Stradale di Avellino e della dipendente Sottosezione Autostradale di Avellino Ovest hanno fermato e controllato quattro persone (un uomo e tre donne) di etnia Sinti mentre si aggiravano con fare sospetto all’interno dell’area di servizio “Irpinia Nord”, dell’autostrada A16, nel territorio del Comune di Avellino, raggiunta utilizzando un’autovettura Ford Focus.
I controlli hanno consentito di accertare che tre dei quattro avevano svariati precedenti di polizia, in particolare per furti presso le abitazioni. Più specificatamente una delle tre donne, K.S., di anni 32, era colpita da un provvedimento di rintraccio per la notifica ed esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in regime degli arresti domiciliari emessa nell’ottobre di quest’anno dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lagonegro.
Il provvedimento cautelare era stato emesso a carico della donna in quanto ritenuta gravemente indiziata di essersi introdotta nell’abitazione di una coppia di anziani coniugi ultraottantenni, residenti nel Comune di Fardella (PZ), ai quali era stata sottratta, tra gli altri effetti, una somma pari a 12.000 euro in contanti.
Dopo le formalità di rito la donna è stata accompagnata a Roma nel luogo di residenza e sottoposta al regime degli arresti domiciliari. Allo stato sono in corso attività investigative finalizzate a verificare se al citato gruppo di etnia Sinti possano essere attribuiti fatti delittuosi avvenuti in questa ed altre province limitrofe.