Ultimatum dall’assemblea degli azionisti di Industria Italiana Autobus che, su espressa indicazione e sollecitazione del Mise, ha sospeso le proprie attività fino al prossimo 21 novembre “per valutare le nuove e reiterate manifestazioni di interesse presentate da soci che compongono l’attuale compagine societaria, unitamente ad Invitalia S.p.A. ed a gruppi industriali privati, a valle delle apposite deliberazioni assunte dai rispettivi organi deliberanti”.
I soci di Industria Italiana Autobus S.p.A. hanno comunque ritenuto “indifferibile richiedere l’immediata convocazione di un tavolo tecnico presso il Mise, che preveda la partecipazione della stessa Invitalia S.p.A. e di Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A., per ricevere le determinazioni definitive da parte di tutti i soggetti che hanno manifestato il loro interesse a procedere alla ricapitalizzazione di Italiana Autobus S.p.A. entro e non oltre la data del 21 novembre”.
“In assenza di dette determinazioni – conclude la nota di Industria Italia Autobus S.p.A. – il Consiglio di Amministrazione, proprio malgrado, si vedrà costretto ad assumere le determinazioni di legge a tutela della società, dei terzi, di tutti gli azionisti, del Collegio Sindacale e propria”.