Regione – “Una realtà che va ben oltre le nostre pur gravissime denunce”. Lo ha sostenuto il capogruppo regionale di Alleanza Nazionale, Francesco D’Ercole, a proposito di quanto sta emergendo dalle ispezioni dei Nas negli ospedali. “E’ inquietante pensare che luoghi che dovrebbero essere il trionfo della pulizia, perché con la salute dei cittadini non si scherza, siano ridotti di contro a ricettacolo di rifiuti anche nocivi, vere e proprie discariche a cielo aperto, nei cortili e sulle terrazze, ma anche negli scantinati e ad alberghi a cinque stelle, per topi di ogni specie e foggia e che, addirittura, passeggiando per le corsie ci si possa imbattere nell’immonda presenza di escrementi e residui organici. E quel che è peggio è che alla luce delle risultanze degli ispettori, sembra non salvarsi alcuna struttura, in ognuna c’è qualcosa che non funziona. Il che, naturalmente, facendo crollare ulteriormente la qualità e la credibilità – già ridotte ai minimi termini – della nostra sanità, vanifica i sacrifici e l’abnegazione dell’eccellenze professionali, pur presenti fra medici e paramedici. Una situazione che non è accettabile, ne ammissibile. Tanto più alla luce dell’enormità delle risorse sprecate per la gestione della sanità. Qualcuno, oggi, sostiene che il problema reale sia rappresentata dalla vetustà delle strutture e dalla mancanza di fondi. Giustificazioni, assolutamente strumentali ed inaccettabili. Intanto perché abbiamo perso ben 705milioni di euro che ci erano stati concessi per la ristrutturazione degli ospedali della Campania e poi perché è difficile vedere il nesso tra i depositi di immondizia negli scantinati e sulle terrazze e la mancanza di fondi. Personalmente, non ho mai visto monete, spazzare”.