Le decisioni sulle politiche del lavoro e della formazione continueranno a essere sempre meno centralizzate sulla Regione Campania. Dalla Regione verranno, infatti, indirizzati 250 milioni di euro, attinti dal Fondo sociale europeo (Fse), verso le Province: serviranno a portare avanti le politiche per l’occupazione, come la riorganizzazione dei servizi pubblici per l’impiego. E se a Palazzo Santa Lucia restano le funzioni di coordinamento, alle Province passa la definizione delle tipologie di intervento specifico. A Napoli va la somma più consistente dello stanziamento, pari a 136 milioni e 395 mila euro.
Avellino e Benevento, con 18 milioni e 417 mila euro a testa, prenderanno la fetta meno consistente. Il procedimento, che si concluderà alla fine del prossimo ottobre, prevede anche periodici tavoli di concertazione.
Redazione Irpinia
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