E’ alla sua seconda esperienza politica dopo che nel 2013 aveva preso parte alle Amministrative di Avellino nella lista Patto Popolare per Avellino a sostegno di Nicola Battista (riscontrando il maggior numero di preferenze tra le quote rosa della lista). Anna Maria Vittoria Vecchione, di professione avvocato, parteciperà alle regionali del 31 maggio nella lista Noi Sud, a sostegno del candidato Governatore Stefano Caldoro.
Avvocato, quali le motivazioni che l’hanno spinta a scendere in campo alle prossime regionali?
“Sono una pasionaria della politica intesa come servizio per la comunità, per il territorio. Noi Sud nasce dall’impegno diretto di Stefano Caldoro che ha inteso mettere in campo uno spazio per tante professionalità anche del mondo civile. Da sempre sono impegnata al servizio della gente, come volontaria, come catechista ed educatrice. Il mio sarà un impegno diretto al servizio della gente”.
Quali i problemi da affrontare subito nel corso della nuova legislatura?
“Sin da subito occorrerà impegnarsi per sostenere adeguate politiche sociali. Giovani e lavoro sono i punti al centro del nostro programma elettorale, così come lo è la scuola intorno alla quale la Giunta Caldoro si è già spesa tanto. Incentiveremo l’attivazione di borse lavoro per i giovani disoccupati e continueremo nel percorso di ammodernamento del mondo lavoro avviato in questo legislatura. E poi punteremo a risollevare l’economia e le Pmi della provincia irpina, da sempre culla di tante piccole imprese di artigianato locale che rischiano di scomparire. E poi ancora impegno su ambiente, territorio e turismo: proporremo di valorizzare il turismo nella nostra grande Irpinia attraverso le sue eccellenze. Infine, nella nuova agenda di Caldoro proporremo di inserire anche la questione del Tribunale di Avellino, diventato ormai poco capiente e vetusto, non adatto alla mole di attività e persone che ogni giorno ospita”.
Quale il suo giudizio sulla Giunta uscente?
“La Giunta uscente ha raccolto una eredità pesante, i conti in rosso e i disastri lasciati dalla Sinistra in Campania. Credo che scegliere Caldoro vuol dire scegliere la continuità di un progetto che ha portato sinora tanti frutti, per la scuola e per i tanti fondi che sono stati svincolati nell’ambito dell’accelerazione della spesa grazie all’impegno di Fulvio Martusciello che resta parte integrante della squadra di Governo del nostro presidente. Tra mille difficoltà credo che il buon inizio di Caldoro vada confermato anche per i prossimi cinque anni”.
Caldoro da una parte, dall’altra De Luca…
“Credo non meriti riflessione alcuna, così come non meritano alcun commento alcuni soggetti inseriti nelle liste a suo sostegno. Parliamo di un personaggio, l’avversario di Caldoro, che è incandidabile ed ineleggibile. I cittadini dovranno tenere conto anche di questo quando si recheranno alle urne il prossimo 31 maggio”.