“Credo fermamente che il sistema sanitario debba essere più vicino alle persone. Garantire loro la giusta assistenza è fondamentale è priorità del mio programma politico” – a parlare è Assunta Nardelli, candidata alle elezioni regionali campane del 20 e 21 settembre tra le fila del “Movimento 5 Stelle”, a sostegno dell’aspirante governatrice Valeria Ciarambino-.
A pochi giorni dalle votazioni, l’infermiera dell’ospedale“Moscati” di Aversa torna sul tema centrale della sua campagna elettorale: “La sanità deve essere accessibile a tutti i singoli cittadini, anche a coloro che abitano nei luoghi più remoto della regione. La presenza assistenziale deve essere tangibile, concreta. Non si può più consentire che interi territori siano privi di tali servizi. La regione deve operare affinché vengano riaperti gli ospedali che le amministrazioni passate hanno chiuso. Di pari passo, a mio parere, è necessario lavorare sull’apertura degli ospedali di comunità, ovvero strutture intermedie capaci di rispondere ai bisogni di cura primari”.
La Nardelli parla con l’esperienza di chi vive attivamente l’ambito sanitario: “Spesso negli ospedali arrivano pazienti in stato terminale perché è trascorso troppo tempo all’inizio di un malore. E’, pertanto, fondamentale istituire la vera e propria figura dell’infermiere di famiglia, da conciliare con l’attività del medico di base. Non solo verrebbero salvate tante vite – conclude -, ma si eviterebbe anche il sovraffollamento degli ospedali e dei pronto soccorso”.