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Regionali, la sfida in Forza Italia. Morano: “Scelte siano collegiali e condivise”

Sabino Morano

Sabino Morano

C’è fermento in casa Forza Italia in vista della definizione delle liste che porteranno gli ‘azzurri’ d’Irpinia alle elezioni regionali del prossimo 31 maggio.

L’avvio – più o meno ufficiale – della campagna elettorale dell’ex sindaco Pd di Avellino, Pino Galasso (in predicato di entrare nella formazione irpina di Forza Italia nella competizione regionale), sembrerebbe aver messo un punto fermo rispetto alla composizione della rosa dei quattro nomi che formeranno la lista di Forza Italia in Irpinia.

Ma è chiaro che ogni ragionamento, ogni tipo di accordo, dovrà passare per il vaglio del coordinamento regionale.

La pensa così Sabino Morano, tra i papabili candidati ad entrare in lista per il partito di Berlusconi, che – intervistato – aggiunge: “Al bando ogni forma di autoreferenzialità, occorrono scelte collegiali e condivisione su tutti i nomi”.

Aprile sarà il mese decisivo per la composizione delle liste. Morano fa sapere che nel giro di due settimane sarà sottoposto al coordinatore regionale Domenico De Siano un documento con il quale una larga fetta di amministratori che si riconoscono in Forza Italia prenderà posizione per la sua candidatura al Consiglio regionale.

Le firme sono in fase di raccolta. Primo fra tutti a sottoscrivere l’endorsement per Morano è stato il consigliere provinciale Vincenzo Moschella; in prima linea pro-Morano anche Attilio Strumolo, Lazzaro Iandolo, il vice sindaco di Sorbo Serpico Mauro Garone, Stefano De Laurentiis e altri.

[blockquote style=”1″]”Rappresento la base del partito”[/blockquote]

“La mia – dice Morano – è una candidatura che vede le sue radici nella base del partito e che vede sollecitazioni da più parti della provincia irpina, dall’hinterland di Avellino al Mandamento Baianese, dalla Valle Ufita, a cui mi sento particolarmente legato fino all’area della Valle del Sabato”.

L’INCROCIO CON GALASSO – E’ chiaro che la presenza dell’ex sindaco di Avellino in Forza Italia potrebbe creare pericolosi incroci. Per Morano però “… non c’è una competizione con Galasso, cui mi lega un rapporto di profonda stima e amicizia. Ma la sua è una candidatura che poco c’entra con l’apparato di partito. Non sono interessato alle candidature calate dall’alto, non mi interessano i giochi di palazzo. Siamo ben lontani dagli equilibri del 2010, lo scenario politico è profondamente mutato. Oggi – continua Morano – occorrono i voti. Pur ritenendo più che legittima l’aspirazione di Galasso credo che le regionali saranno molto più politiche di quanto si possa immaginare. Ecco perché è necessaria una candidatura storicamente di matrice di centrodestra”.

[blockquote style=”1″]Forza Italia al 21% in Irpinia alle ultime Europee e Politiche[/blockquote]

Al netto della débâcle delle ultime Comunali di Avellino, Forza Italia – nelle ultime macro competizioni elettorali (Politiche 2013 ed Europee 2014) – ha raccolto il 21%. “Credo sia un ottimo risultato e un buon punto dal quale ripartite in vista di maggio – conclude Morano -. Al Comune di Avellino, ad esempio, le nostre liste si sono dimostrate essere poco competitive. Molto dipenderà dai nomi che verranno scelti per formare le liste. Credo che dobbiamo seguire invece l’attivismo dei candidati di Forza Italia alle Europee. Ci sarà bisogno di candidati capaci di portare avanti una attività territoriale che sia la più vasta e completa per poter competere”.

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