Continua il giro in Irpinia del candidato regionale del pd enzo de luca. Si è svolto ieri sera presso il comune di Solofra un incontro con i cittadini. In una sala gremita. Tutti i partecipanti hanno evidenziato la necessità per questa regione di cambiare rotta, di cambiare questo governo, perché solo un governo di centrosinistra può dare speranza ai nostri territori.
Il PD sui territori rappresenta l’unica vera opportunità che i Cittadini possono cogliere per portare anche sui nostri territori quel cambiamento che serve a migliore le condizioni di vita.
De luca dopo aver ringraziato per la stima e l’appoggio manifestato nei suoi confronti, prendendo spunto dagli interventi effettuati ha evidenziato come il nuovo governo regionale dovrà necessariamente ristabilire un clima di fiducia.
È necessario recuperare i drammatici ritardi che questo governo regionale ci lascia, per questo motivo il nuovo Consiglio Regionale dovrà lavorare per riformare in profondità una regione che ha le carte in regola per fare da volano allo sviluppo del Mezzogiorno e del Paese.
La Regione dovrà trasferire agli enti locali poteri gestione e risorse x dare la possibilità ai territori di poter gestire i fondi che la comunità europea invia al governo regionale.
La Regione nella crisi del sistema del Mezzogiorno deve recuperare quel senso della credibilità delle istituzioni.
È necessario recuperare responsabilità e per far ciò è necessaria la partecipazione di tutti, solo così potremmo uscire da questa crisi.
Il PD rappresenta un’opportunità, ma dobbiamo recuperare e stabilizzare l’idea del partito democratico, non è concepibile che appartenenti al pd votino per liste e candidati che non sono nella lista del PD.
Dobbiamo lavorare affinché si possa ridurre il fenomeno dell’emigrazione dei giovani dei nostri territori, abbiamo risorse primarie, territori di eccellenza che dobbiamo imparare a sfruttare al fine di evitare che i nostri giovani vadano via e far si che, invece, decidano di restare perché nei loro territori possano trovare la speranza di un futuro.
Conclude sostenendo che la regione Campania ha necessità di una legge sull’editoria, una norma in grado di tutelare il settore e quanti vi lavorano. Non potremmo dire di aver veramente riformato il Paese se non riformiamo un settore tanto nevralgico per la nostra democrazia.