Nessun accordo con pezzi di centrodestra o con esponenti di Forza Italia ma sostegno al programma da parte di imprenditori, professionisti o intellettuali anche di area moderata.
E’ questo il sunto del De Luca-pensiero che ha replicato così alle domande su possibili liste di “fuoriusciti” del centrodestra a sostegno della sua candidatura, in particolare i “cosentiniani” con i quali, assicura, “non c’è alcun rapporto”.
“Se ci sono singole personalità, imprenditori, professionisti o intellettuali anche di area moderata che intendono sostenere il mio programma sono i benvenuti”, ha detto il sindaco decaduto di Salerno Vincenzo De Luca, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Campania.
“Per quanto riguarda i cosentiniani non c’è nessun rapporto con noi – ha aggiunto – Abbiamo chiarito mille volte che io presento un programma di rinnovamento profondo della Campania che ha come presupposto il tema della legalità e della trasparenza degli atti amministrativi. Chi condivide questo programma quindi non gli spezzoni di ceto politico o di partiti politici, ma le singole persone anche di centrodestra che condividono il programma sono le benvenute”.
Poi De Luca ha affrontato il caso Vaccaro, il deputato del Pd pronto anche a dialogare con Caldoro perchè contro il candidato governatore. “In ogni forza politica e organizzazione c’è sempre qualche elemento di falloforia”, ha riferito il sindaco sceriffo che poi torna sul caso dei candidati di destra in lista con lui, in particolare Carlo Aveta, consigliere regionale espulso dal partito di Storace: “Io non candido nessuno, sono in genere quelli che si vogliono candidare che lo fanno – ha rilanciato De Luca – Aveta? Sicuramente non nelle liste del Pd o di programma. Ci tengo a precisare che Carlo Aveta è una persona perbene per riconoscimento di tutti. Un uomo di destra, certo.
Ma per me se c’è un uomo di destra che decide di sostenere il mio programma e ha come presupposto la lotta contro i poteri criminali, l’impegno per la trasparenza, e si impegna a dare una mano per farci uscire dalla preistoria per me è il benvenuto”.
In merito ai sindaci che vogliono candidarsi senza dimettersi, ma facendosi dichiarare decaduti, De Luca ha precisato che “… bisogna chiedere alla segretaria regionale perché questa è materia sua”.