Luigi Famiglietti, deputato della I Commissione Affari Costituzionali della Camera, intervenendo al tavolo Mezzogiorno della Leopolda afferma: “la riforma del titolo V riporta nella Costituzione il concetto di interesse nazionale e supera l’ubriacatura federalista della cattiva riforma del 2001 targata D’Alema.
Il Sud in primis trarrà giovamento dalla riorganizzazione dei poteri tra Stato e Regioni, oggi in Italia abbiamo istituzioni deboli con difficoltà a promuovere politiche di sviluppo, domani con la vittoria del Sì al referendum avremo istituzioni più forti, un fattore fondamentale per la crescita economica”.