Realizzazione Centro per gli autistici: la soddisfazione dell’Aipa

Avellino – Sottoscritta la transazione per la cessione del suolo dove sorgerà un centro di servizi ed assistenza socio-sanitaria per soggetti affetti da autismo. Una firma attesa da tempo, soprattutto dall’Associazione Irpina Pianeta Autismo, nata nel 2001 e costituita da genitori di bambini e ragazzi autistici o con disturbi generalizzati dello sviluppo. L’Associazione ha ringraziato quanti hanno lavorato perché il progetto andasse a buon fine, perché grazie a questo centro si potrà concretamente realizzare uno degli obiettivi dell’associazione stessa: dare delle nuove opportunità di vita ai soggetti autistici anche in Irpinia. “Fino a questo momento – ha dichiarato il vicepresidente dell’Aipa, Gerardo Caputo – noi genitori eravamo costretti a spostarci e ad affrontare sacrifici per portare i nostri ragazzi negli unici due centri campani predisposti per aiutare gli autistici, quello di Roccapiemonte (Sa) e quello di Cicciano (Na). Il Centro che sorgerà in località Valle, invece, ci permetterà di aiutare i nostri figli qui ad Avellino e sarà l’unica struttura pubblica, specializzata esclusivamente in questo settore, presente in Italia. Questa struttura rappresenta una speranza concreta per le nostre famiglie”. Grande gioia e commozione è stata espressa anche da Elisa Spagnuolo, presidente dell’Aipa, che ha affermato: “Sono davvero contenta per la realizzazione di questo centro e ringrazio quanti si sono impegnati per permetterla. Un grazie particolare va soprattutto all’ex consigliere comunale Elvira Lenzi, che nel 2003, l’anno europeo per le persone disabili, si è impegnata per avviare questo progetto. All’epoca era presidente della Commissione Urbanistica del Comune di Avellino e, essendo una mia amica, conosceva attraverso la mia esperienza i tanti problemi legati al mondo degli autistici. Si impegnò per far rientrare la realizzazione del centro nell’ambito del Programma Complessivo di Riqualificazione Urbana dell’area di Valle-Q1-Ponticelli, per poter accedere ai finanziamenti dei Fondi strutturali europei. E’ stata lei a promuovere e seguire il progetto per tutto il suo iter. Un altro grazie particolare va all’architetto Vittorio De Vito, che è uno degli autori materiali del progetto”. I lavori per la realizzazione del Centro partiranno tra circa un mese. La struttura, pensata sul modello delle ‘communities farm’, sarà dotata di palestra, piscina coperta, laboratori per la pittura e la ceramica, piccole suite ed ampi spazi verdi. Sarà in grado di accogliere soggetti autistici di ogni età, che potranno svolgere tutte quelle attività che li aiuteranno a sviluppare al meglio le proprie capacità e possibilità di vita autonoma ed avranno la possibilità di svolgere una riabilitazione continua, per tutta la vita. “Un altro importantissimo aspetto di questo centro è che permetterà a chi non ha l’appoggio della famiglia di poter risiedere stabilmente nella struttura. Questo permetterà anche a noi genitori di essere tranquilli per quando non ci saremo più”, ha continuato la Spagnuolo. Il Centro darà concretamente alle persone autistiche la possibilità di vivere in un contesto stabile, protettivo ed affettuoso, che permetterà loro di vivere all’insegna di una maggiore normalità. (E.O.)