Raffaella di nuovo a Miss Italia, ma sceglie il Lazio per le “Curve”

Non è nuova a Miss Italia. Raffaella Modugno ci riprova. Questa volta nel Lazio. E’ stata eletta l’altra sera a Marino, dove si è svolta la finale regionale per l’assegnazione della fascia “Miss Curve d’Italia Elena Mirò Lazio 2011”, un nome molto lungo che ha però il nobile intento di rendere omaggio a ragazze dalle linee morbide e rassicuranti, che rispecchiano un ideale di bellezza sana. Un’idea venuta a Patrizia Mirigliani e ai vertici della Miroglio, azienda proprietaria del marchio “Elena Mirò”, ovvero la linea di abbigliamento per taglie “morbide”. “ L’arianese Raffaella, ventitre anni, alta 1.82, lunghi e ricci capelli castano scuro, occhi marroni, superando la concorrenza di 31 concorrenti stacca il biglietto per le prefinali nazionali di Montecatini. Ma veniamo allo svolgimento della finale regionale che ha visto assegnare, come detto, il titolo di “Miss Curve d’Italia Elena Mirò Lazio 2011”, passaporto per le prefinali nazionali del 72° Concorso “Miss Italia”in programma a Montecatini Terme dal 25 al 29 agosto (il 18 e il 19 settembre le finalissime tv condotte da Fabrizio Frizzi). Se lo sono conteso 32 concorrenti, che hanno sfilato a bordo piscina e davanti alla giuria, con i classici bikini firmati SìèLei e in abiti d’alta moda Franco Ciambella e Gianni Sapone. Presidente della giuria il bel Raffaello Balzo, il “cattivo” di Elisa di Rivaombrosa 2 ora impegnato in “Cento Vetrine”, che ha fatto felice il pubblico femminile e le stesse miss. Una nuova sfida per la mediterranea Raffy che ora si prenderà una bella rivincita: perché nel 2007 ci fu proprio un siparietto in diretta con Mariotto per la taglia forte. Lo stilista affermò centimetro alla mano, che miss Lazio era troppo grossa per diventare miss Italia. È a quel punto le ragazze protestarono. Nello specifico, Raffaella insorse “E poi ci rompete con la storia dell’anoressia…” A distanza di quattro anni il concorso di Mirigliani apre alle ragazze con qualche taglia in più, Raffaella ha già vinto la sua prima battaglia.