“Nel ribadire la mia piena fiducia nell’operato della magistratura – ha spiegato in una nota – confermo di essere assolutamente serena rispetto ad una notizia ed un provvedimento che accolgo con grande distacco, sapendo di nulla aver fatto per potermi preoccupare. I provvedimenti politici e amministrativi riferibili alla tragedia che colpì la comunità di Quindici, alla quale ancora oggi va la mia incondizionata solidarietà, sono stati improntati, all’epoca della mia presidenza, parecchi anni prima della tragedia, a grande responsabilità e coerenza, tali da farmi sentire assolutamente tranquilla. Detto questo, debbo evidenziare che mi ritrovo pienamente nelle valutazioni e nelle dichiarazioni già rese dai miei avvocati, Sorvino e Saccone, che stanno già producendo appello al provvedimento della magistratura avellinese. In ogni caso non posso non evidenziare come ancora una volta i cittadini si trovino a fare i conti con almeno tre giustizie: quella dei fatti accaduti, quella delle interpretazione dei media e quella degli organi giudiziari. E va da sé che le tre letture non sempre sono coincidenti”.