L’oro della Madonna resterà al suo posto.
Il sindaco di Quindici, Eduardo Rubinaccio, sgombra il campo da ogni polemica sull’ipotesi-provocazione lanciata da don Vito Cucca, il parroco di Quindici, per ripristinare alcuni settori del luogo di culto principale del paesino del Vallo Lauro.
“Tutto il paese è stato coinvolto in un dibattito su come utilizzare o meno l’oro della Madonna – ha detto la fascia tricolore – Ma quella proposta è stata solo una trovata provocatoria, l’oro non può essere venduto perchè è frutto di voti dei fedeli”.
L’idea di vendere parte dell’oro della Madonna era nata dal fatto che ci sono circa quattro chili di preziosi, da ex voto alla Madonna, vecchio e danneggiato che così andrebbero riutilizzati.
Le parti della chiesa da ripristinare sono il tamburo di ingresso e le parti laterali del presbiterio, dove vi sono infiltrazioni di umidità.
“Il nostro scopo – ha continuato Rubinaccio – era quello di cambiare e di informare, così come abbiamo fatto in Comune, in una logica di rinnovamento”.
Si costituirà così un vero e proprio comitato civico per la raccolta dei fondi necessari alle opere di restauro.