Quindici – I Carabinieri del Comando provinciale di Avellino e la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli hanno nuovamente setacciato il Vallo di Lauro per contrastare le organizzazioni criminali radicate sul territorio. Ieri notte a Quindici, centoventi agenti della Benemerita, unità cinofile e tiratori scelti hanno scandagliato in lungo ed in largo casolari diroccati, zone montane, effettuato perquisizioni in appartamenti ed esercizi commerciali ‘sospetti’. Il tutto rientra nel piano di protezione e di lotta alla malavita organizzata. La vasta operazione della scorsa notte scattata sull’intero territorio di Quindici, il Comune del Vallo di Lauro in cui continuano a fronteggiarsi i clan camorristici delle famiglie Cava e Graziano, ha prodotto i primi risultati. Sono stati scoperti, infatti, diversi nascondigli di alcuni dei più potenti boss della camorra locale che da decenni monopolizzano traffici illeciti di armi e non solo. 152 gli individui fermati dai Carabinieri. All’interno di una autofficina è stato individuato l’accesso ad una botola usata dai malavitosi per rifugiarsi dalle retate delle Forze dell’Ordine. Una accurata perquisizione del luogo, ha fatto risalire gli agenti della Dda ad un vero e proprio ‘mondo sotterraneo’. Infatti, attraverso il portello era possibile raggiungere dei cunicoli che garantivano agli affiliati dei clan una lunga latitanza nella massima segretezza. La rimessa e i beni contenuti sono stati sottoposti a sequestro da parte dell’Autorità Giudiziaria.
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it