Qualità dell’aria: l’Arpac raddoppia il monitoraggio a Mercogliano, presto toccherà ad Atripalda, Monteforte, Grottolella e Solofra

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Renato Spiniello – Qualità dell’aria a Mercogliano: l’Arpac raddoppia la propria presenza nel comune alle pendici del Partenio con un laboratorio mobile posizionato in Piazza Attanasio all’ingresso della piscina comunale. Il gabinetto, già operativo da qualche giorno, è stato installato anche grazie all’ampia collaborazione dell’amministrazione comunale. 

Non solo Mercogliano però, l’Agenzia ambientale della Campania ha avviato da tempo una serie di approfondimenti mirati a studiare la problematica dell’inquinamento atmosferico in un’ottica di “area vasta”, estendendo il monitoraggio ai comuni della cintura urbana di Avellino. Nel capoluogo sono storicamente operative due stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria, a Mercogliano la campagna è stata avviata a inizio marzo, mentre altre iniziative analoghe seguiranno in altri comuni dell’hinterland, come Atripalda, Monteforte, Grottolella e Solofra.

Una campagna di monitoraggio definita “senza precedenti” dal Direttore Generale Arpac Stefano Sorvino, presente stamane a Mercogliano insieme al Sindaco Vittorio D’Alessio e al Dirigente della UOC Reti di monitoraggio e Cemec Giuseppe Onorati, per fare il punto sulle modalità di svolgimento del monitoraggio della qualità dell’aria.

“Le fonti inquinanti ad Avellino e provincia sono molteplici, tra queste anche il movimento ventoso e le condizione meteoclimatica della zona” spiega Sorvino. Questa campagna di monitoraggio avrà una durata di oltre un mese, in quanto l’attività “più è prolungata, più i dati saranno migliori”.