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Pulizia immobili Comune di Cervinara, sit-in dei lavoratori in Prefettura

Cgil

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Si è svolto questa mattina un sit-in di lavoratrici e lavoratori davanti alla Prefettura di Avellino: la manifestazione con striscioni e bandiere ha evidenziato una condizione di mancanza di lavoro per la interruzione dell’ appalto servizi di pulizia immobili di pertinenza comunale a Cervinara.
Una delegazione è stata ricevuta dal vice Prefetto dott.ssa Ferullo, che ha ascoltato le ragioni dell’ iniziativa, alla quale hanno partecipato il sottoscritto ed il segr. gen. della Cgil Petruzziello.
Dopo le spiegazioni e la presentazione di una nota scritta, nella quale le lavoratrici espongono la loro situazione e la posizione del Sindaco Filuccio Tangredi, la Prefettura si è impegnata a cercare di convincere urgentemente il Sindaco di Cervinara per la continuazione dell’ attività lavorativa almeno fino al 15 dicembre p.v. da parte delle interessate, le quali hanno manifestato già da tempo (oltre 40 giorni), pacificamente, il disagio e la necessità.

“Si avverte un senso di discriminazione nei confronti delle lavoratrici (ora disoccupate) – afferma Mimmo Giugliano – coordinatore Cgil Valle Caudina –  e si spera che l’ intervento della Prefettura possa convincere il Sindaco di Cervinara a cambiare atteggiamento (attualmente negativo). Intanto, viene sospesa ogni forma di protesta fino al 6 novembre p.v., in attesa, nel frattempo, di una positiva, sia pure tardiva, soluzione della vicenda. Altrimenti, saranno valutati tutti i modi consentiti dalla legge, per far valere la propria dignità insieme ai propri diritti.
Da sottolineare, tra l’ altro, la partecipazione all’ iniziativa ed alla stessa riunione in Prefettura, dei lavoratori del verde pubblico di Cervinara, i quali hanno espresso le loro preoccupazioni per eventuali futuri sviluppi a breve della loro situazione, che potrebbe ripetere la vicenda che si sta affrontando relativamente all’ appalto delle pulizie !
Il sindacato sta sostenendo le lavoratrici e i lavoratori coinvolti in questa diatriba, perchè ritiene giusto farlo, sia per favorire l’ occupazione, sia per il rispetto della dignità delle persone” – ha concluso.

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