«Con la pubblicazione delle schede informative relative a 23 tipologie di intervento si può dire che è ufficialmente partito il Piano di Sviluppo Rurale della Campania 2014/2020. E’ un traguardo importante, man anche un punto di inizio di assoluto rilievo».
Lo dichiara il presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale della Campania, Maurizio Petracca, facendo riferimento alla diffusione odierna delle schede relative a tutte le misure finora non attivate nell’ambito del Psr della Campania.
«Quella delle schede informative – aggiunge Petracca – è una modalità innovativa e che come Commissione Agricoltura abbiamo fortemente voluto perché consente di modificare in corso d’opera i bandi, ovviamente per quegli aspetti che non necessitano passaggi di rango europeo, rendendoli quanto più vicini ed aderenti alle esigenze degli operatori, delle imprese, dei giovani che intendono impegnarsi in agricoltura, degli enti locali».
«Tra le tipologie attivate – conclude il presidente della Commissione Agricoltura –anche il progetto collettivo di sviluppo rurale che mette insieme gli interventi pubblici di riqualificazione del patrimonio architettonico dei borghi rurali con gli incentivi a favore dei privati per la diversificazione economica in ambito extra agricolo. Si tratta di un’iniziativa molto attesa, soprattutto per le aree interne, dove cioè il patrimonio architettonico rurale è di grande valore e può rappresentare una leva per uno sviluppo possibile e coerente con le vocazioni del territorio».