Avellino – Il Consiglio Direttivo e i candidati alla Provincia di ‘Merito è Libertà’ ritengono che la discontinuità proposta e promessa dal nuovo Presidente non può non cominciare proprio dalla costituzione dell’esecutivo, che dovrà segnare la distanza dalla precedente esperienza: è questo in sintesi, in tutta la sua chiarezza, il messaggio lanciato al neo eletto presidente di Palazzo Caracciolo da parte dell’associazione nata in seno al Pdl. A firmare la nota che spiega le ragioni di ‘Merito è Libertà’ è il presidente Generoso Benigni che chiede a Sibilia di assumersi la responsabilità di scegliere i suoi collaboratori sulla base del programma che intende realizzare e sulla valutazione obiettiva delle persone che, per riconosciuta competenza e per serietà di impegno, possono essergli di aiuto con totale disinteresse personale. Poi sottolinea: “Bisogna chiamare alla responsabilità di giunta esponenti riconoscibili delle liste che hanno ottenuto seggi in Consiglio Provinciale, nell’area che ha contribuito al suo successo, e nell’intera società irpina. Il senatore Sibilia e i suoi comportamenti devono scuotere tutti coloro che si sono allontanati dalla politica – aggiunge – perché non condividono i metodi deteriori posti in essere per tanti anni con arroganza e spregiudicatezza”. ‘Merito è Libertà’ propone inoltre di porre al centro delle proposte la lotta agli sprechi e pertanto chiede, tra i primi atti, che si deliberi una congrua riduzione dell’indennità agli assessori. “La nostra associazione – conclude Benigni – è al fianco del presidente Sibilia e lo sosterrà lealmente impegnandosi a voltare pagina, ora e subito. Ogni accomodamento, mediazione a basso livello, ogni contentino concesso per evitare ricatti e imposizioni personali troveranno ‘Merito è libertà’ a sbarrare la strada con coerente determinazione”.