Ok al bilancio in Provincia.
Ieri la riunione del parlamentino di Palazzo Caracciolo per discutere del documento finanziario adottato dal presidente lo scorso 20 agosto.
La manovra, che nonostante i tagli imposti dal governo centrale non ha previsto aumenti di aliquote e tributi, ha registrato il voto favorevole di tutti i consiglieri, eccezion fatta per Luigi D’Angelis dell’UdC che al momento del voto ha preferito allontanarsi.
L’esponente dello scudocrociato ha criticato “… la mancanza di condivisione nelle scelte da parte del presidente, nonostante gli annunci di inizio mandato”.
Disco verde dunque anche da Alleanza Civica, Irpinia Bene Comune.
La seduta di ieri è stata preceduta da una riunione fiume durata alcune ore e che ha ritardato i lavori dell’assise. Un incontro di pre-consiglio servito per definire l’assetto delle deleghe. Il confronto a tratti è stato anche vivace, ma alla fine l’intesa pare sia stata trovata con tutti. Resta il nodo UdC. Lo stesso D’Angelis in aula non ha fatto mistero, al di là delle posizioni sul metodo e sul merito degli argomenti all’ordine del giorno, della richiesta di una rappresentanza in un Ente sovracomunale (Asi).
Tutti i gruppi, comunque, avranno deleghe per contribuire all’azione di Palazzo Caracciolo nei vari settori.
È stato ufficializzato, inoltre, il nuovo collegio dei revisori dei conti. Si tratta di Angela Di Cresce, Raffaella Gagliardi e Francesco Napolitano.