Avellino – Si torna in aula, venerdì 11 giugno alle ore 16.00, per la seduta consiliare di Palazzo Caracciolo dopo l’assise di lunedì in cui Noi Sud e Partito Democratico insieme al consigliere Moricola hanno sancito, uscendo dall’aula, il venir meno del numero legale.
Primo punto all’ordine del giorno il rinnovo delle commissioni elettorali circondariali, argomento più volte rinviato e, di conseguenza, posto al vertice della scaletta di discussione. Il terzo punto all’odg, invece, riguarda la nomina del vice presidente del consiglio provinciale, resasi necessaria a seguito delle dimissioni, rassegnate la scorsa settimana, da parte del consigliere in quota Pd Nando Romano. La carica è convenzionalmente di spettanza dell’opposizione che sarebbe intenzionata, secondo indiscrezioni, a confermare l’uscente vice presidente. Tuttavia Romano appare determinato, secondo voci delle ultime ore, a rifiutare l’incarico. Gli altri argomenti riguardano venti riconoscimenti di debiti fuori bilancio relazionati dall’ass. Gnerre, due ordini del giorno sulla tutela e gestione delle acque presentati distintamente dal duo Moricola – Santoro e dal consigliere De Conciliis e l’o.d.g del cons.Casarella dell’Udc sul D.L.28 art. 43.
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