“Sinceramente – scrive – non capisco il senso di queste dimissioni dal PdL da parte dei consiglieri provinciali che sembrano pilotate ad arte da parte del presidente Cosimo Sibilia. Prima di tutto si sono dimessi da un partito al quale la maggior parte di loro non si è mai iscritta. Se si dimettono dal partito dovrebbero dimettersi anche dal posto che il partito gli ha permesso di ricoprire, mi riferisco al ruolo di consigliere provinciale. Se si sono dimessi poi a quale titolo partecipano a riunioni in nome e per conto del PdL. Qual è infine la posizione degli assessori provinciali e in particolar modo del vice coordinatore nonché ex e attuale assessore provinciale Generoso Cusano. Gli assessori si sono dimessi? Sono ancora del PdL? Chi rappresentano in giunta?”.
“Tutta questa situazione è una vera e propria farsa – conclude – una tarantella tutta irpina che ha ridotto il partito nella cenerentola di Italia e non fa altro che rafforzare e lasciare la provincia in mano all’UdC di Ciriaco De Mita che intanto procede incontrastato nel suo disegno di occupazione di tutte le istituzioni irpine”.