Un progetto da 40milioni di euro per i lavori di adeguamento e di messa in sicurezza della viabilità provinciale. La Provincia di Avellino ha candidato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il Progetto di Fattibilità (primo lotto) che prevede una serie di interventi sulla rete stradale di competenza dell’Ente. L’investimento complessivo è pari a 39.999.976,16 euro. Nei giorni scorsi è stata inviata al dicastero la documentazione completa con i relativi piani.
Nell’elenco degli interventi figurano l’adeguamento e la messa in sicurezza dei ponti sulla S.P. 280 (9.052.645,17 euro l’importo dei lavori) nei territori di Montefalcione e Candida, sulla S.P. 234 (3.527.539,73 euro) a Torre le Nocelle, sulla S.P. 242 (1.680.368,76 euro) Nucleo Industriale Montefredane, sulla S.P. 46 (2.109786,74 euro) a Prata Principato Ultra e di otto viadotti sulla ex S.S. 400 (9.051.941,85 euro) tra Chiusano San Domenico e Castelvetere sul Calore. Sempre lungo la ex S.S. 400 è previsto il medesimo intervento per il ponte Massaro (11.972.102,42 euro) a Montemarano. Nel progetto inviato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sono programmati lavori di miglioramento e messa in sicurezza di diversi tratti della viabilità provinciale, con la realizzazione di nuove barriere, segnaletica e asfalto. Saranno interessate le arterie dell’hinterland avellinese e della Valle del Sabato.
“Ringrazio gli uffici della Provincia per questo ulteriore progetto relativo alla rete stradale di nostra competenza – dichiara il presidente della Provincia, Domenico Biancardi – Si tratta di un piano di fattibilità che va ad aggiungersi agli interventi inseriti nel programma già avviato dall’Ente, alcuni dei quali sono stati già realizzati e altri in via di definizione. Andiamo avanti con maggiore celerità anche per superare la fase di impasse che c’è stata a causa dell’emergenza sanitaria”.
“Abbiamo avuto diverse interlocuzioni con il Ministero. Siamo fiduciosi sull’esito della nostra richiesta di finanziamento. Questo investimento, qualora dovessero essere accordate le risorse, ci consentirà di attivare una serie di cantieri per la messa in sicurezza delle strutture stradali – spiega il vicepresidente della Provincia, Fausto Picone – Abbiamo puntato l’attenzione sulle maggiori criticità che si registrano, con un confronto tra gli amministratori locali, il presidente e i consiglieri provinciali. In tal modo, insieme agli uffici del settore dell’Ente, abbiamo deciso di predisporre tale progetto complessivo. Stiamo già predisponendo il secondo lotto del piano che sarà pronto e inviato dicembre e avrà pari importo per affrontare altre criticità”.