Avellino – Una manifestazione di studenti, quella che ha avuto luogo in mattinata, “… che mostra una evidente volontà politica di diffondere tra i giovani una visione deformata e poco veritiera circa la riforma e il decreto, del Ministro Moratti, sul secondo ciclo della scuola”. E’ l’opinione del segretario provinciale dei Giovani dell’Udc, Ciro Aquino, che nella nota continua: “Dietro l’organizzazione si evince una ferma interferenza di astuti manovratori che farebbero bene a riflettere su ben altri temi. L’edilizia scolastica è una delle questioni che da tempo provocano disagi e situazioni caotiche all’interno degli istituti scolastici. Quando si punta il dito contro una questione delicata sarebbe anche necessario aprire una seria riflessione, interrogarsi sul perché di tante situazioni di emergenza e sulle motivazioni della mancata riscossione dei buoni libro, il perchè dell’assenza di strutture universitarie nella nostra provincia. E’ senza ombra di dubbio lecito e riflettere della scuola che sarà dopo l’intervento legislativo operato dal Ministro, ma è bene anche dire che l’attuale sistema formativo, non è più né recente né competitivo. Pertanto la modernizzazione della scuola deve essere accolta dai giovani studenti irpini come un’opportunità, e forse la settorializzazione degli istituti tra l’istruzione liceale e la formazione professionale riuscirà a farci sentire liberi dalle clientele”. Da qui l’invito alla riflessione.