Due fiammate a distanza ravvicinata nella ripresa rianimano il Rione Mazzini che si impone sull’Atri. Il “Partenio B” torna ad essere la roccaforte mazziniana sotto la spinta di uno Scarpa in stato di grazia. Atri non in giornata e spettatrice della resurrezione della formazione di Pellino.
La cronaca. Pellino è costretto a rinunciare allo squalificato D’Argenzio in prima linea e all’infortunato Bolognese a centrocampo. In avanti Scarpa fa da unica punta con il supporto di Cinque alle sue spalle. Novità anche per l’Atri con l’inserimento di Graniero e De Martino e l’esclusione di Botta, lasciato in panchina. Primo tempo scialbo al “Partenio B” dove le due squadre si affrontano con timore consapevoli dell’importanza della posta in palio. Il Rione Mazzini, però, non può perdere un’altra occasione per viaggiare sul treno salvezza e allora si sveglia nella ripresa, al 67’, con l’esplosività di Scarpa che, innescato da Cinque, salta il diretto marcatore e porta in vantaggio i mazziniani. Il raddoppio arriva poco dopo ad opera di Nardiello servito Masucci. Uno-due micidiale e Atri al tappeto. Il primo successo della gestione Pellino consente ai biancoverdi di portarsi ad un punto da Marantino e compagni.
Rione Mazzini: Feo, Ricciardi, Maione, Di Falco, Pizzulo, Cerchia, Serino, Nardiello (85’ Di Nuzzo), Crocetta (65’ Masucci), Cinque, Scarpa.
A disp.: Saporito, Nappa, Califano, Cecere.
All.: Pellino
Atri: Tomeo, Magliano, Rizzo (82’ Rusolo M.), Graniero, Bravoco, De Nigris, Barra, De Martino (73’ Garofalo), Melella, Marantino, Maiorano.
A disp.: Grippo, Marajo, Abbatuccolo, Venezia, Botta.
All.: Santopaolo
Arbitro: Francesco Paolo D’Errico della sezione di Nocera Inferiore
Marcatori: 67’ Scarpa, 75’ Nardiello.
Note: ammonito Maiorano (A).