Evidentemente la cura Spica – Guarino funziona. Il primo si è accasato sullo scranno ufitano, mentre l’ex presidente del Mestre è stato inserito in ruolo societario, più precisamente come direttore generale del club del Tricolle. Proprio da qui, dalla propria tana, l’undici biancazzurro deve ripartire per costruire le proprie ambizioni salvezza e migliore occasione non poteva essere che lo spareggio interno contro il San Martino.
I caudini non vantano precedenti fortunosi nei confronti della Vis Ariano, infatti furono già sconfitti al “Renzulli” nel campionato 2012/13. Quest’oggi la statistica viene riproposta perché tra le fila ufitane c’è un incontenibile Lo Conte, che decide la contesa con una straordinaria doppietta. La prima rete viene realizzata al 4′ del primo tempo ed è frutto di uno spettacolo tiro con si insedia nel sette. Nel finale, complice anche l’espulsione del portiere Palluotto, sostituito tra i pali da un difensore, arriva il bis sfruttando un azione di contropiede.
La graduatoria inizia decisamente a sorridere agli arianesi, che con dodici punti sono ancora in zona playout, ma scavalcano proprio il San Martino e si lanciano all’inseguimento di Serino e Bisaccese. Nel prossimo turno per Lo Conte e soci c’è la difficile trasferta sannita sul campo del Club Ponte.