Promozione – L’Fc Avellino sfiora il colpaccio e strappa il pari a casa Eclanese

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Sfiora il colpaccio il Football Club Avellino che torna dalla trasferta contro la capolista Eclanese con un 2-2 che, oltre a muovere la classifica, fa morale e accresce l’autostima.

Avellinesi in campo con un 4-2-3-1 che vede il nuovo Oladapo a caricarsi l’attacco sulle spalle. La prima conclusione arriva al 9′ con Musto che ci prova dai venti metri, tiro lento che termina ampiamente a lato. L’Eclanese risponde prima con Orefice, prima la sua conclusione viene respinta in area e poi il suo slancio viene anticipato dall’uscita di D’Arienzo. Al 31′ ci prova Ruggiero su punizione, facile preda di D’Arienzo. Un minuto dopo pericolosissimi gli avellinesi con De Luca che inventa per Bergamino il quale la mette di prima al centro, Oladapo impatta ma la manda di poco alta. Al 35’pt miracolo di D’Arienzo che devia prima sulla traversa un’incornata a botta sicura di Romano e poi si avventa sulla sfera sulla linea di porta. A fine primo tempo Musto entra in area, con un pallonetto si libera di un difensore e tira a botta sicura ma la conclusione viene neutralizzata dal portiere. Al 2′ di recupero, su calcio d’angolo corto irrompe De Feo che devia di destro, la palla viene deviata e si deposita alle spalle di Bruno, F.C. Avellino in vantaggio a fine primo tempo.

Nella ripresa, a freddo, dopo soli tre minuti il nuovo entrato Bolognese, sugli sviluppi di una punizione con la sponda di Guardabascio, insacca con un sospetto tocco di mano sulla linea di porta firmando il pareggio dell’Eclanese. La truppa di Spica risponde al 14’st col solito De Luca che inventa per Bergamino il quale entra in area sulla sinistra ma il suo tiro termina alto. Passano tre minuti e l’FC Avellino torna in vantaggio: ancora sugli sviluppi di calcio d’angolo (provati in allenamento), stavolta con Flammia che deposita in rete dopo che il portiere non trattiene la traiettoria. I gialloneri provano ad approfittarne ancora e al 19′ Bergamino, servito nuovamente da De Luca, entra in area ma allarga troppo il compasso. Al 23′ l’arbitro vede un tocco di mano di De Feo ed assegna un rigore all’Eclanese, penalty che viene trasformato da Ruggiero che spiazza D’Arienzo. De Feo continua nelle proteste e l’arbitro lo espelle. In inferiorità numerica l’FC Avellino soffre, soprattutto sul tocco ravvicinato di Guardabascio su punizione dalla fascia, sul quale è bravissimo D’Arienzo, ma riesce a portare a casa un punto importantissimo che riscatta, in parte, la sconfitta nel recupero della gara d’andata.

La squadra di Spica così sale a quota 19 punti in classifica, frutto anche delle due vittorie ottenute in settimana tramite Giudice Sportivo. Prossimo obiettivo, la sfida salvezza casalinga col Siconolfi.

ECLANESE-F.C. AVELLINO 2-2

47’pt De Feo (FCA), 3’st Bolognese (E), 17’st Flammia (FCA), 24’st (rig.) Ruggiero (E)

ECLANESE 1932: Bruno, Amico, Maresca, Garzone (1’st Quaranta), Guardabascio, Capossela, Calabrese, Aiello (1’st Bolognese), Romano, Ruggiero, Orefice.  A disposizione: Napolitano, Della Valle, Memmolo, Pugliese, Cinque.  All.: Martino.

FOOTBALL CLUB AVELLINO: D’Arienzo; Sessa, De Feo, Flammia, Iandiorio; Musto, Cucciniello R.; Bergamino (34’st Casanova), De Luca (29’st Pennetti), D’Argenio; Oladapo.  A disposizione: Nazzaro, Cucciniello D., Santamaria, Mele, Guerriero.  All.: Spica.

Arbitro: Antonio Savino di Torre Annunziata.

Assistenti: Tarantino e Sabatino di Nola.

Espulso: De Feo (FCA) al 25’st per proteste.

Ammoniti: Calabrese (E); De Feo, Musto, Oladapo, Cucciniello R. (FCA).

Note: Si è giocato allo stadio “Ambrosini” di Venticano. Spettatori presenti circa 50. Giornata soleggiata.