Le versioni 2.0 di Virtus Avellino e Taurano funzionano, la massiccia compagna acquisti messa in atto dai dirigenti delle rispettive formazioni sta portando i primi frutti, entrambe le compagini escono infatti vincenti da questo turno di campionato. Sono vittorie fondamentali perché i primi abbandonano finalmente le zone rosse della graduatoria e si lanciano all’inseguimento delle truppe in griglia verde, mentre i valligiani sono ancora ultimi sì, ma almeno lo sono in coabitazione con le tinte rossonere del Carotenuto. La contro copertina di giornata è tutta per la formazione del mandamento, ko nel derby (decisivo Gaglione) e crisi profonda neanche così tanto annunciata.
Ci sarà un ennesimo cambio in panchina? Questo solo le prossime ore potranno confermalo o smentirlo, quel che è certo è che i numeri parlano di una vittoria che manca dalla quarta giornata, di un attacco sterile con soli tre gol segnati (peggiore attacco dell’accozzamento) e, soprattutto, di una confusione societaria ai massimi livelli. Continui cambi dirigenziali, l’ultimo Annunziata, che ha rilevato Gagliardi come direttore sportivo del club.
Sembrava confusa anche la situazione in casa Vis Ariano, ma con Spica allenatore e Guarino direttore generale, per gli ufitani è finita la notte e, si sa, che l’alba arriva solo dopo le tenebre più profonde, perché in seguito al poker subito in casa del Paolisi, è arrivato il successo nello spareggio salvezza contro il San Martino. Entrambe le reti portano la firma di Lo Conte, il primo con un tiro a giro nel sette, il secondo dopo una bella azione di contropiede.
Proseguendo nell’analisi è il turno del passaggio di consegne in vetta alla graduatoria, il Paolisi si prende la cima della montagna, per il Cervinara, ancora senza vittoria al “Canada”, c’è solo il secondo posto al momento, che non vuol dire neanche certezza di promozione, visto che si passerà per la lotteria dei playoff. Certo nulla di grave per una truppa che vanta gente come De Mizio e Santosuosso in organico, il contro sorpasso può avvenire in qualsiasi momento, lo sanno i caudini così come gli uomini di Facchino.
Guardano il calendario, però, un dubbio rimane sul cammino del Cervinara, i biancocelesti, dopo il primo giro di boa, dovranno affrontare le corazzate Accadìa, Eclanese e Grotta, tutte lontano dalle mura amiche. Al “Canada” invece si attenderà il Paolisi, dopo il pari del “Russo”. Quest’ultimi avranno invece in casa l’Eclanese, ma il vero big match sarà in terra cervinarese. Ai lettori le relative considerazioni.
I giallorossi in questo turno hanno avuto la meglio del Serino, con ancora D’Andrea mattatore, ormai eretto a leader della specifica graduatoria bomber. Lo Sporting Accadìa è caduto in casa del Solofra, prima sconfitta stagionale per il neo tecnico Fasano, che aveva superato invece brillantemente le prove Serino e Vis Ariano. Chiude il quadro di giornata la vittoria dell’Eclanese, senza Giuseppe Guardabascio ci pensa Shvets a mettere ko la Virtus Goti. Ancora un turno e poi sarà pausa natalizia, le attese sono tutte per chi sarà campione d’inverno: il Paolisi attende il Solofra, mentre l’Audax andrà a Sant’Agata dei Goti.
Intanto per gli sventurati che si fossero persi questo quattordicesimo turno di campionato, eccovi le cronache delle otto sfide, con tanto di classifica aggiornata:
Virtus Avellino – Bisaccese 1-0
La classifica:
Paolisi 36, Cervinara 34, Eclanese 29, Solofra 23, Accadia 22, Grotta 22, Baiano 18, Virtus Goti 18, Virtus Avellino 16, Bisaccese 16, Ponte 16, , Serino 14, Vis Ariano 12, San Martino 10, Carotenuto 9, Taurano 9.