La base del discorso ripescaggio sta tutto nel punteggio accumulato fino alla scorsa estate, quando il club del patron Modestino Cucciniello si piazzò settimo con 108 punti nella graduatoria ripescaggi con 20 punti di ritardo dalla Vis Ariano, ultima delle quattro formazioni ripescate. E ciò in piena parabola ascendente, al termine della stagione del ritorno in Promozione.
Ora le quotazioni sono in deciso rialzo alla luce di altri punti che verrebbero incamerati grazie al turnover tra l’annata 2009/2010 (la prima del precedente quadriennio di riferimento per il conteggio dei punti) e quella appena conclusasi, in grado di assicurare anche fino a 50 punti tra Coppa Disciplina, risultati della prima squadra e quelli del settore giovanile. Dunque, il San Tommaso si presenterebbe in graduatoria con almeno 150 punti all’attivo, un ragguardevole bottino che gli spalancherebbe le porte dell’Eccellenza.
Ovviamente, come detto, si tratta di valutazioni premature, che non tengono conto neanche delle chances delle retrocesse nei due gironi di Eccellenza Calpazio, Cicciano, Forio e Mari (Poseidon e Neapolis hanno già usufruito del ripescaggio proprio lo scorso anno) e delle deluse degli altri gironi di cadetteria regionale. Il San Tommaso, però, ha tutte le carte in regola per percorrere le orme della Vis Ariano.