Programmazione Fondi UE: avanzano tre tipi di ripartizione

Il Presidente della VIII Commissione consiliare permanente, Sebastiano Sorrentino , ha preso atto “con piacere delle positive risposte ricevute dal Consigliere economico della Presidenza della Giunta regionale, Isaia Sales, in materia di politica di coesione comunitaria 2007/2013, a seguito dell’audizione svolta in Commissione con l’Assessore delegato ai rapporti con il Consiglio regionale Vincenzo De Luca” e ha espresso “soddisfazione per il consolidamento ed il miglioramento del Piano strategico regionale, ringraziando per la solerzia e la puntualità delle risposte ricevute dal Presidente della Giunta regionale, dall’Assessore De Luca e dall’intera Giunta regionale nel recepire le proposte e i contributi emersi dalla Commissione”. In particolare, Sorrentino ha sottolineato “l’importanza che la compartecipazione finanziaria, non superiore al 10 %, riguardi soltanto i Comuni superiori ai 50.000 abitanti, oggetto dell’assegnazione della sub-delega per la gestione di una parte dei programmi operativi sulla riqualificazione urbana”. A questo proposito, Sorrentino ha espresso soddisfazione per il fatto che “la raccomandazione della VIII Commissione inerente la ridotta compartecipazione dei Comuni oggetto di sub-delega e l’esclusione del cofinanziamento per gli altri Comuni siano state accolte dalla Giunta regionale”. “Per quanto riguarda il ruolo degli Enti locali – ha aggiunto Sorrentino – è stato precisato che i programmi operativi sono coerenti con tale osservazione, soprattutto per gli Enti parco, a cui è assegnato un ruolo strategico importante, unitamente alle Comunità Montane, come si evince dal Piano di sviluppo rurale. Infine, per quanto riguarda il ruolo dei piccoli Comuni e in ordine alla necessità di evitare la frammentazione degli interventi, abbiamo precisato che il principio di concentrazione tematica sarà attuato attraverso la scelta di destinare il 40 % delle risorse a grandi Programmi e Grandi Progetti, una parte dei quali da realizzarsi nell’ambito degli accordi di reciprocità”. “I livelli di ripartizione territoriale saranno di tre tipi – ha spiegato Sorrentino -: città medie con più di 50.000 abitanti, città con gravi ritardi nell’offerta dei servizi al cittadino e città con eccellenze. Ai piccoli Comuni è riservata una grande attenzione; in particolare nel Piano di sviluppo regionale è previsto il loro intervento se facenti parte di Parchi o mediante accordi di reciprocità. E’ confermato, altresì, che i piccoli Comuni possono accedere a tutte le linee del programma regionale, rispettando la griglia di accesso, così come avverrà per tutti gli altri Comuni. Nel documento è anche sottolineato che è destituito di ogni fondamento la notizia relativa all’assegnazione del 40% delle risorse ai Comuni superiori ai 50.000 abitanti”. Per quanto riguarda – aggiunge il Presidente Sorrentino – la questione dei trasporti il Programma strategico regionale ha dedicato un intero Asse finalizzato a promuovere lo sviluppo dei collegamenti da e verso la Campania, privilegiando le direttrici dei corridoi I e VIII. A tale proposito un ruolo centrale rivestiranno le Aree interne per decongestionare le città e per sostenere lo sviluppo del sistema produttivo attraverso la logistica integrata e l’intermodalità. Il Programma prevede anche il completamento e la realizzazione degli aeroporti di Capodichino, Grazzanise e Pontecagnano”. Infine, sul tema della sicurezza, “le osservazioni della VIII Commissione sono state accolte nel senso di un rafforzamento di questi interventi sia nel FERS che nel FSE, oltre che in uno specifico Piano Operativo Nazionale – ha spiegato Sorrentino – nel campo dei beni e dei siti culturali è stato previsto l’intervento delle Fondazioni pubbliche e private all’interno delle quali sono presenti i Comuni sedi dei contributi”.