Primo meeting Acipea, ad Atripalda la festa della poesia

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Bilancio esaltante per il Primo Meeting Anniversario di Acipea (Associazione Culturale Italiana Poeti e Artisti). Artisti, poeti e scrittori del panorama nazionale si sono ritrovati ad Atripalda per la partecipata manifestazione. Le prime due serate si sono svolte presso la sede Comunale che, come di consueto, ha spalancato le sue porte alla cultura e alla musica.

Lucia Gaeta

Interessante la Mostra d’arte cui hanno partecipato Maria Rosaria Verrone (Montecorice – SA), Ada Valisena (Battipaglia – Sa), Elio Picariello (Avellino), Tonino Dionizio (Apice – BN), Michele Giarletta (Montoro – AV), Carlo Pepe (Salerno), Carmine Capone (San Giorgio del Sannio – BN), Bruno Gaeta (Santo Stefano del Sole – AV), Emilio De Roma (Pietradefusi – AV), Piantino Romolo (Napoli) e Diana Guerriero (Avellino) che hanno avuto modo di riscontrare un notevole ascolto di pubblico e di critica. La serata è stata impreziosita dalla presenza del presidente della Proloco Lello Labate e dal sostegno organizzativo del Vice Sindaco Anna Nazzaro e dell’assessore alla Cultura Stefania Urciuoli.

Gli artisti presenti, attraverso le loro opere, hanno saputo tracciare un percorso di straordinaria qualità artistica. Tra gli altri, è stato colto l’obiettivo di aprire un dialogo con i visitatori e tra questi ultimi per le opere, in termini di definizione dei contenuti, forza espressiva e valore estetico. Confronto sui percorsi, l’accoglienza, l’offerta culturale dell’ACIPeA e tante riflessioni sul senso della poesia nel nostro tempo virtuale, caratterizzato dal culto dell’immagine, dalla globalizzazione delle informazioni e dall’immanenza della riproducibilità tecnica. La poesia, dialettale e in lingua, è stata riconosciuta come l’elemento che illumina la nostra esistenza, capace di andare oltre la superficie delle cose, per consentire a tutti ed ognuno di avvicinarsi alla verità storica, culturale ed esistenziale.

È stato anche il momento del racconto delle esperienze dei soci, impegnati in una personale ricerca stilistica e di pensiero, sintetizzato nell’Albo d’Oro che raccoglie i notevoli riconoscimenti conferiti nell’arco dell’anno solare ai poeti in numerosi contesti nazionali.

La giornata di chiusura, celebrata nel salotto nell’antico palazzo Di Paolo, ha visto la presentazione della silloge “Sfumature di donna” di Lucia Gaeta – Edizioni Il Saggio – Collana Il Quadrifoglio – Selezione ACIPeA. La poetessa, nel presentare la sua nuova pubblicazione, ha messo nella giusta evidenza come l’Associazione, da lei fondata, sia oramai diventata la comunità della Poesia e della Cultura, senza affanni, con immensa umiltà. Di spicco e grande carisma il suo intervento, così come quello di Lina Gubitosi, di Peppe Barra, Editore e di Carmelina Di Paolo, anche nelle vesti di padrona di casa, attenti nel ricordare l’importanza dell’iniziativa e della cultura che viene dal basso e si espande nei variegati livelli della società.

La silloge è stata offerta in omaggio a tutti gli intervenuti. Particolarmente interessante è stata la mostra fotografica, curata da Bruno Gaeta, che ha selezionato i momenti più intensi delle iniziative ACIPeA estraendoli dai circa ottomila suggestivi scatti, condivisi con Sabino Battista. Piacevoli e professionali sono stati i momenti d’intrattenimento vocale, molto graditi dal pubblico, del maestro Pietro Mariconda, l’insostituibile Dario Fortunato e il delicato soprano Fiorella Sepe. La manifestazione si è conclusa con il consueto taglio della torta e con l’invito per le prossime iniziative che, a breve, vedranno l’Associazione impegnata in Campania, Basilicata, Lazio e Sicilia.