Primo maggio: Terminio e Laceno le mete preferite in Irpinia

0
106

Primo Maggio: ultime partenze anche per gli irpini. La circolazione, dopo la fase più intensa degli spostamenti registrata tra venerdì e sabato, continua a presentarsi sostenuta sulle principali direttrici di collegamento soprattutto in direzione mare. Secondo i dati dell’Osservatorio del turismo in Campania ci sarà un incremento del 2 per cento rispetto all’anno scorso. Oltre che le aree costiere, i visitatori prediligeranno anche le zone interne dell’Irpinia e del Sannio, favorite dall’apertura di nuovi esercizi ed in particolare dall’aumento dei Bed&Breakfast e degli agriturismi. Secondo l’indagine si registra un andamento stazionario per la città di Napoli e un aumento per le mete del turismo religioso che risentono di flussi escursionistici. Per la provincia di Avellino le destinazioni preferite restano l’altopiano del Laceno e del Terminio, il Santuario di Montevergine, il Santuario di San Gerardo a Maiella di Caposele, l’abbazia del Goleto a Sant’Angelo dei Lombardi, l’antica Abellinum di Atripalda e il parco archeologico di Mirabella Eclano. Per chi, tempo permettendo, deciderà di spostarsi, le mete predilette continuano ad essere la costiera amalfitana, le aree archeologiche e marittime del Cilento e la Reggia di Caserta. Ma da dove provengono i turisti in visita in Campania? Per l’Osservatorio, le nazioni di maggiore provenienza dei turisti esteri continuano ad essere, nell’ordine, Germania, Regno Unito, Francia ed Usa. Si segnalano arrivi dal Giappone e dall’Est Europa, in particolare dalla Russia. Le principali regioni di provenienza per il movimento dei turisti nazionali sono il Lazio e la Lombardia, che da sole determinano più di metà del movimento extraregionale. Seguono Piemonte, Toscana, Emilia Romagna e Puglia. Verso l’Irpinia, il flusso turistico dell’area partenopea.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here