Saranno trasportati presso una discarica autorizzata in provincia di Matera i primi elementi contaminati destinati a lasciare l’ex Isochimica.
Si tratta di due grosse tubature, quindici cubi in cemento e amianto e tre cabine di aspirazione.
La ditta che si è aggiudicata l’appalto ha posizionato i cubi sul piazzale in modalità confinata, procedendo poi alla scomposizione dei condotti che collegavano i tre abitacoli di aspirazione ai due silos comunicanti con il fabbricato in cui venivano separate le carrozze ferroviarie.
Un intervento delicato che ha comportato la messa in sicurezza dell’area cercando di evitare, il più possibile, dispersione di fibre di amianto.
Le prime operazioni di bonifica saranno definite la prossima settimana dall’assessore alle politiche ambientali Augusto Penna e dai responsabili dell’impresa.