L’inchiesta parte dopo le accuse di brogli per le primarie lanciate dal deputato democrat Guglielmo Vaccaro. Ovvero la votazione per eleggere il nuovo segretario regionale Assunta Tartaglione contro lo sconfitto Vaccaro. Il pm dell’antimafia Vincenzo Montemurro ha ascoltato il sindaco di Avellino Paolo Foti. Sul contenuto della conversazione c’è il più stretto riserbo. A Salerno l’intervento da parte della procura nei confronti dei partiti non è la prima volta che avviene. Una circostanza nota e con numeri strani. Tanto che due settimane prima del congresso, fu annullato, a Salerno il voto riservato agli iscritti per la percentuale anomala di votanti. E poi le primarie stesse che hanno visto votare nel salernitano un numero di persone simili alla provincia di Napoli, nonostante sia ben più grossa. Scenario che spinse il deputato lettiano a occupare per alcuni giorni, in segno di protesta, la federazione pd di Salerno.