Le primarie fatte a destra, una novità che introduce Fratelli d’Italia e che nel weekend si svolgeranno in tutta Italia. I 21 posti per l’Irpinia, utili per partecipare al congresso fondativo di marzo a Fiuggi dovranno essere individuati tra 30 persone già iscritte.
I nomi: Alessia Mastroieni di Quindici, Alfonsina Napolitano di Quadrelle, Angelo Lotrecchiano di Aquilonia, Aniello Sorice di Avella, Antonia Romano di Atripalda, Arturo Meo di Mercogliano, Attilio Martiniello di Mirabella, Carlo Moschiano di Marzano, Concetta Ercole di Marzano, Domenico Menna di Domicella, Ettore De conciliis di avellino, Eugenio Lettieri di Solofra, Felice Fioretti di Avellino, Nando De Feo di Serino, Gelsomino Di Trolio di Caposele, Gerardo Basile di Montella, Gianni Porcelli di Atripalda, Giovanni Sarno di Avellino, Giuseppe Ciani di Bisaccia, Giuseppe Santaniello di Lauro, Immacolata Galdo di Taurasi, Maria Antonietta D’Urso di Contrada, Maria Giuseppa Sullo di Castelvetere, Mario Mazzocca di Moschiano, Melania Mastantuoni di Rotondi, Meneo Salvato di Avellino, Pellegrino Sorice di Baiano, Rosalia Finno di S. Angelo dei Lombardi, Rossano Boglione di Lauro, Vincenzo Rutino di Pago Vallo Lauro.
Gli iscritti (circa 370 in tutta la provincia di Avellino), ma anche coloro che vorranno avvicinarsi al movimento politico (a partire dai 16 anni ndr) che fa capo alla triade Giorgia Meloni, Ignazio La Russa e Guido Crosetto potranno comunque farlo: sottoscrivendo l’adesione e versando due euro. I seggi saranno aperti sabato e domenica e si voterà fino alle ore 18 in 20 comuni dove saranno allestiti i gazebo: Avellino, Aquilonia, Avella, Bisaccia, Montella, Mirabella, Lauro, Marzano, Domicella, Pago Vallo Lauro, Caposele, Solofra, Serino, Baiano, Contrada, Mercogliano, Calitri, Sturno, Rotondi. .
L’organizzazione della maratona “primarie” è partita con Arturo Meo, Ettore De Conciliis e Felice Fioretti che hanno illustrato in conferenza stampa il progetto. “Sulla scheda gli iscritti e i simpatizzanti dovranno scegliere il simbolo, i temi e indicare massimo tre preferenze, una delle quali deve andare ad una donna – annuncia Arturo Meo – che poi aggiunge “dobbiamo dare una vera casa alla destra. Le difficoltà ci sono, ma dobbiamo compiere il massimo sforzo per dare nuovi volti alla politica italiana. Il progetto della Meloni (unica candidata alla segreteria nazionale ndr) va sostenuto, vuole riprendere la storia e la militanza della vecchia Alleanza Nazionale, non siamo nostalgici, ma riprendere un cammino che un signore (Fini naturalmente ndr) l’ha posto in soffitta”. Amarcord anche per Felice Fioretti, ultimo tra i presidenti provinciali della fu Alleanza Nazionale. “Dieci anni fa si è chiusa la mia esperienza, oggi si riapre una nuova fase. Vedo entusiasmo poiché si sono avvicinati tanti giovani. Il progetto regge su basi solide, il metodo della partecipazione e condivisione mi rasserena”. Ettore De Conciliis invece aggiunge: “c’è uno sforzo immane, siamo neofiti delle primarie. Un sistema che non abbiamo mai praticato. Ma ciò ci fa sentire ancora più responsabili nei confronti di coloro che verranno ai seggi. Il progetto di Fratelli d’Italia vede sotto la stessa insegna anche i movimenti Officina per l’Italia di alemanno e quello di Magdi Allam. In più si è aggiunto nelle ultime ore anche Francesco Storace, che ha invitato i suoi a scegliere il simbolo”. Una fiamma che si riaccende, quella storica del Msi prima e di Alleanza Nazionale poi. “i tempi sono cambiati – ribadisce De Conciliis – anche a destra, dobbiamo adeguarci. Il Pdl non ha funzionato, ora con Fratelli d’italia vogliamo recuperare quello spazio che la destra cerca: una casa accogliente, allargando i perimetri, formando una classe dirigente, coinvolgendo il territorio”.