Prima elude i controlli, poi minaccia i Carabinieri: arrestato

Cronaca di ordinaria follia? Quella del 29enne di Avellino fermato lo scorso fine settimana e trovato senza casco alla guida della propria motocicletta di grossa cilindrata poteva essere la solita storia di una multa un po’ troppo salata e nient’altro. E invece così non è stato… Il giovane, infatti, oltre a porre in essere un atteggiamento di sfida contro i militari che gli avevano intimato l’alt in prossimità di Rione Mazzini, tanto da non fermarsi e proseguire a forte velocità per le vie cittadine, riuscendo a far perdere le proprie tracce, ha poi proseguito nelle ore successive con un comportamento oltremodo oltraggioso. E in questo senso i Carabinieri, avendo annotato la targa del motociclo per poterlo recuperare, hanno immediatamente indviduato il volto – noto – del ragazzo, per altre vicissitudini giudiziarie.
Le ricerche diramate dalla Centrale Operativa sono terminate proprio sotto casa del padre del ragazzo, dove è stata rinvenuta la stessa moto che poco prima aveva evitato il posto di blocco ed ancora con il motore caldo. A questo punto gli indizi si sono fatti sempre più concreti e le ricerche sono continuate fino a quando il giovane avellinese non è stato fermato dai Carabinieri a bordo della propria autovettura, mentre provava a costruirsi un alibi. Appurato anche che il motociclo era privo di assicurazione, i militari ne hanno disposto il sequestro. Notizia, quest’ultima, alla quale il centauro ha reagito male, cominciando a dare in escandescenza ed inveendo violentemente contro i militari presenti. Motivi che hanno reso necessario bloccare il ragazzo, anche con l’ausilio delle altre pattuglie giunte nel frattempo sul posto. Ciò nonostante sono proseguite le provocazioni e le ingiurie nei confronti dei militari presenti, tanto da rendere necessario l’arresto per minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane è stato trasportato presso la Casa Circondariale di Avellino ed è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.