In questo anno inaugurale di “Libri e Letture”, la stagione letteraria trasformerà la Biblioteca Mons Militum Sala “Franco Basile” in un autentico punto di incontro e scambio culturale. Grazie alla partecipazione di autori e autrici locali e provenienti da fuori provincia, la manifestazione è promossa dalla Pro Loco Mons Militum di Montemiletto e gode della direzione artistica di Cinzia Colarusso.
Il via ufficiale a “Libri e Letture” sarà domenica 21 gennaio 2024. Il calendario si preannuncia ricco, offrendo un susseguirsi di presentazioni editoriali, momenti di approfondimento, consigli di lettura e sessioni di reading. Gli argomenti trattati spazieranno dalle problematiche sociali agli aspetti ambientali, includendo tematiche come l’inclusione e la disabilità, l’educazione ambientale, la lotta alla mafia e il coraggio di superare le sfide della vita. Il progetto mira a promuovere il libro e la cultura, avvicinando le nuove generazioni a stimoli provenienti da un mondo colorato e variegato, tipico della scrittura.
La Sala “Franco Basile” sarà aperta gratuitamente a tutti coloro che desiderano partecipare a questo significativo appuntamento. “Invitiamo ragazzi, giovani e adulti a essere curiosi, a superare i limiti del proprio pensiero”, afferma Cinzia Colarusso, sottolineando che questo sarà un’opportunità per sviluppare il senso critico e la consapevolezza della bellezza delle cose spesso sottovalutate. “Questo rappresenterà un primo passo per avvicinare tutti alla frequentazione delle biblioteche, all’ascolto delle parole e all’interesse per la lettura”, conclude Colarusso.
L’iniziativa contribuirà anche alla promozione turistica del territorio di Montemiletto, diventando un fulcro fondamentale per la crescita del comune irpino e rafforzando il legame tra la costruzione territoriale e la conoscenza.
“Abbiamo deciso di investire in questo progetto”, dichiara Florindo Garofalo, presidente della Pro Loco Mons Militum, sottolineando l’importanza di contribuire alla valorizzazione della cultura in un’epoca dominata dalla tecnologia. “In un mondo dove tutto è caratterizzato dall’utilizzo della tecnologia, è importante fermarsi e concentrarsi per conoscere se stessi e gli altri, creando una connessione umana attraverso la lettura. Questa prima stagione sarà un intimo dialogo, un’occasione per esplorare non solo il mondo che ci circonda, ma anche quello interiore, contribuendo a plasmare la società del domani”, conclude Garofalo.