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Prima Categoria – La F. Scandone chiede rispetto e giustizia: “Pagato anche troppo”

La società Felice Scandone Montella, attraverso comunicato stampa, tiene a precisare che ha fornito agli organi competenti di giustizia sportiva piena collaborazione in merito alle note vicende che si sono compiute lo scorso marzo durante la gara interna contro il Domicella e chiede rapida pronuncia dell’organo sulla questione, in modo da portare a compimento questo splendido campionato e scagionare la propria tifoseria e il popolo montellese.

Questo il comunicato, in attesa della fine…

L’Asd Felice Scandone, avendo compiuto una cavalcata stupenda nel girone di ritorno del campionato di Prima Categoria – Girone E (15 vittorie ed un pareggio), avendo mosso i propri passi verso gli organi preposti, tempestivamente in data 16/3/2016, mettendo a disposizione degli organi inquirenti e giudicanti tutto il materiale compreso di filmati ed immagini e quanto altro richiesto per far luce sull’incresciosa fantomima fatta dal direttore di gara in data 12/3/2016, in occasione dell’incontro interno contro il Domicella.

Chiede legittimamente la pronuncia degli organi della giustizia sportiva in tempi rapidi in quanto sono trascorsi oltre due mesi dalla gara nella quale sono accadute cose gravi e lesive all’onorabilità e alla credibilità del calcio e di tutti i suoi componenti. Una serie di comportamenti ed atti, compiuti dal direttore di gara, successivamente a dir poco grotteschi e che poco hanno a che fare con lo sport e con la lealtà.

Avendo già subito un enorme danno legato alle squalifiche inflitte ai nostri tesserati pazientemente e rispettosamente abbiamo il diritto di avere piena giustizia in quanto questa vicenda ha già minato la regolarità e la serenità delle squadre protagoniste di questo splendido campionato.

Agiremo in ogni sede preposta per difendere la serietà e l’onestà di un popolo, di una tifoseria e di un gruppo di uomini che hanno fatto della correttezza, della serietà e della lealtà il proprio verbo.

 

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