Tre punti che servivano come ossigeno. Torna alla vittoria (la prima in questo 2016) il Centro Storico Avellino che batte di misura il San Michele Solofra grazie al gol di Parente e si conferma al terzo posto in classifica. La prima frazione di gioco si mostra sin da subito molto equilibrata. Il gioco si svolge perlopiù nella zona di centrocampo, con le due difese abili a stoppare sul nascere qualsiasi ipotesi di azione avversaria. Così passa, in pratica, la prima mezz’ora, chiusasi con l’unica emozione, quella del 9’ quando dalla sinistra Nevola F. mette palla sul secondo palo all’accorrente Longo che però viene fermato in area da Evangelista in uscita. Proprio alla mezz’ora il Centro Storico si fa vedere nell’area avversaria col tentativo di Guerriero dalla destra chiuso in angolo e proprio dal corner seguente va Cipolletti di testa ma il pallone termina alto sulla traversa. Tre minuti dopo Parente ci prova da una punizione dal limite: la palla, forte sul primo palo, scheggia la traversa. Al 37’st la migliore occasione del primo tempo: De Stefano M. con un lancio a tagliare la difesa pesca Nevola A.P. che da solo in area calcia ma Evangelista gli nega la gioia del gol. Si va negli spogliatoi sullo 0-0. Ad iniziare meglio nella ripresa sono gli ospiti che tra il 3’st e il 4’ vanno due volte vicinissimi al vantaggio, sempre con Longo, pescato due volte da solo sulla destra: nella prima occasione Evangelista si supera ancora in uscita mentre nella seconda il tiro in scivolata, da ottima occasione, termina alto. Il Centro Storico risponde inserendo Bolognese e De Luca e al 20’st arriva il vantaggio: dalla destra Guerriero la mette in area per D’Argenzio che con un geniale velo libera l’accorrente Parente il cui destro rasoterra di prima intenzione buca l’angolino per l’1-0 del Centro Storico. Gli avellinesi vorrebbero subito il 2-0 e infatti nelle azioni successive ci provano prima col tiro da fuori di Parente e poi con Bolognese che, dopo la respinta del portiere sul cross teso di Andrita, a porta sguarnita la mette fuori. Il Centro Storico vuole il raddoppio e a dieci dal termine Guerriero dalla sinistra serve in area D’Argenzio che con un destro in corsa fa la barba al palo. E’ il 41’st quando la sponda di Guerriero libera Parente ma il suo sinistro in area va a lato. Nell’azione successiva è pericoloso il San Michele con una perfetta azione che libera in area Liguori, il cui colpo di testa va di poco a lato. Le squadre sono ormai lunghe e il Centro Storico potrebbe raddoppiare con Guerriero ma spreca a tu per tu con De Maio I. che un minuto dopo viene espulso dal direttore di gara. Nei 4 di recupero per ben tre volte gli avellinesi tentano la conclusione ma il risultato non si smuove più, game over al “Roca”, tornano i tre punti per il Centro Storico. Una vittoria ottenuta combattendo con le unghie e con i denti e, per questo, dedicata fortemente al compagno di squadra Luigi Lanzetta, vero lottatore, soprattutto al di fuori del campo.
CENTRO STORICO AV – SAN MICHELE SOLOFRA 1-0
20’st Parente
CENTRO STORICO AVELLINO: Evangelista; Aquino (6’st De Luca R.), Cipolletti, Alessandrino, Andrita; Criscitiello (31’st Alato), Parente, D’Amore (6’st Bolognese), Di Cairano; D’Argenzio, Guerriero. A disp.: Romaniello, Russo, Colarusso, Sessa. All.: De Luca S.
SAN MICHELE SOLOFRA: De Maio I.; Del Gaizo (34’st Liguori), Nicolini, Petrone, De Maio A.; Longo (28’st Forino), Parmigiano, Nevola A.P., De Stefano M.; Carullo (45’st Contursi); Nevola F. A disp.: Bruno, De Maio R., De Maio P., Ascolese. All.: De Stefano
Arbitro: Alfredo Cardinale di Ariano Irpino
Espulso: al 44’st De Maio I. (S.M.S.).
Ammoniti: Evangelista, Alessandrino e Guerriero (C.S), Parmigiano, Nicolini e Carullo (S.M.S.).
Note: si è giocato alle 14:30 al “Roca” di San Tommaso, Avellino.
Da Ufficio Stampa Centro Storico.