Tonfo inaspettato per il Taurasi che perde a Sturno e riduce a briciole di speranza la possibilità di affrontare i play-off.
Ora sono 13 le lunghezze che dividono il club del presidente Ferrante dal Real Ariano: impensabile che la formazione di Marinaccio possa fare soltanto un punto nelle ultime due. Lo Sturno di Di Rienzo continua a sorprendere gettando le basi per la prossima stagione: Moccia e De Mari protagonisti del successo, a nulla vale l’ennesima rete di Domenico Martignetti, ultimo a mollare.
Le due di testa, dal canto loro, vincono non senza patemi. L’Accadia espugna Scampitella grazie alle reti di D’Angelo e Cela e spegne nel finale il tentativo di rimonta firmato dal solito Nufrio.
I biancazzurri del Tricolle battono il Comprensorio Miscano in trasferta con un tris siglato dalla doppietta di Macchione e dalla rete di Armonico. Gli undici di Varricchio (Costanzo, Haida) ci hanno provato fino alla fine senza fortuna.
Il risultato di Sturno condanna di fatto anche Artemisium e Lacedonia. La squadra di Caggiano compie sul campo dei pugliesi l’ennesimo straordinario blitz di una stagione fantastica nonostante la probabile assenza dei play-off. Tommasiello e Di Conza rispondono a Recchia: quarta sconfitta consecutiva per il sodalizio del presidente Del Vento.
In chiave salvezza punto d’oro per il Bonito mentre la Gravit viene travolta a Fontanarosa. Acuto d’orgoglio in fondo alla classifica per il Paternopoli che batte 4-3 lo Sporting Ariano nonostante la matematica retrocessione.
Nel prossimo weekend il Real Ariano, battendo lo Sturno, potrà sfruttare il turno di riposo dell’Accadia ed agganciare di nuovo la vetta della classifica oltre a scongiurare definitivamente la possibilità che vengano disputati i play-off.
In chiave play-out Frigento, Miscano, Bonito e Gravit si giocano l’opportunità di affrontare gli spareggi salvezza davanti al proprio pubblico.