Prevenire anziché intervenire è la parola d’ordine nel contrasto agli incendi boschivi. Una vera e propria task force messa in campo da Genio Civile, Prefettura e Provincia di Avellino in sinergia con Protezione Civile, Comunità montane, Forze dell’Ordine, sindaci e volontari al fine di contrastare uno dei reati o fenomeni che, puntualmente, coinvolgono l’Irpinia.
L’appuntamento di questa mattina, presso la Prefettura di Avellino, è parte di un ciclo di incontri realizzato proprio per comunicare in modo più efficace con le singole realtà irpine. Lo scorso anno, la natura prevalentemente boschiva dei paesaggi irpini, è stata protagonista di un’estate letteralmente infernale, dovuta ai numerosi incendi legati al dolo o alla negligenza dell’uomo.
“La vicinanza delle Istituzioni provinciali al territorio è essenziale e la prevenzione, se realizzata in sinergia, rappresenta una forza per un territorio che – sin dalla primavera – è vittima di incendi boschivi. Questa Provincia, grazie alla condivisione di idee ed azioni da parte di tutti gli enti interessati alla tutela del nostro patrimonio territoriale, ha una marcia in più”. Queste le parole del Prefetto Maria Tirone a margine del dibattito di oggi che vede tra i protagonisti anche il Presidente della Provincia, Domenico Gambacorta, il Comandante dei Vigili del Fuoco, Rosa D’Eliseo, il Presidente della Comunità Montana Irno Solofrana, Antonio Rescigno. In platea rappresentanti delle Forze dell’Ordine, della Protezione Civile e delle amministrazioni comunali.
Dopo il nuovo assetto della Regione, delle nuove competenze del Genio Civile in materia e l’ accorpamento tra Corpo Forestale e Arma dei Carabinieri il piano di prevenzione degli incendi segna un nuovo percorso.
“La scorsa estate è stata particolarmente difficile – prosegue il Prefetto – serve sempre più coordinamento e sinergia tra le istituzioni in campo. Questi incontri permetteranno di confrontarci con le singole realtà su una tematica così complessa proprio per arrivare più preparati alle fasi emergenziali che l’anno scorso hanno messo letteralmente in ginocchio l’intera provincia. Sicuramente non si risolvono i problemi, ma il lavoro di squadra dimostra che vogliamo affrontare tali disagi e rispondere alle problematiche del territorio in tempi rapidi”.
Così la dirigente regionale del Genio Civile Claudia Campobasso: “Siamo in campo per migliorare la situazione ed evitare, per quanto possibile, le emergenze. Per farlo abbiamo bisogno della collaborazione del territorio, in particolare dei sindaci e dei volontari affinché il lavoro realizzato con i Vigili del Fuoco e le forze dell’ordine venga rafforzato. Tale lavoro permetterà più che intervenire – conclude – di intervenire e ‘sedare’ le possibile emergenze”.
La Campobasso fa riferimento in questo lavoro sinergico anche “ai gestori delle dighe che rappresentano una risorsa alternativa ed indispensabile nei momenti di emergenze”.