“In Irpinia, come nel resto d’Italia, la politica sembra una gara tra chi detiene maggiori risorse economiche, non tra chi propone le idee migliori. – dichiara Carmine Pascale, Portavoce dell’Associazione Precari in Rete – Vincono sempre gli stessi, quelli con i portafogli più gonfi, a discapito dei programmi e del bene comune. Questo fenomeno è particolarmente evidente qui, dove un livello di istruzione meno alto rende le persone più vulnerabili alle promesse vuote o alle dinamiche di potere basate sul denaro. Un esempio lampante è il modello di Cassano Irpino, un comune a trazione leghista. È risaputo che le politiche della Lega tendano a favorire le regioni del Nord, spesso trascurando le esigenze di aree simili alla nostra. Di conseguenza, è naturale chiedersi: quali sono le proposte concrete della Lega per i lavoratori del Sud che faticano ad arrivare a fine mese? E per i giovani, specialmente le donne, in cerca di occupazione? Inoltre, come pensa di affrontare la carenza di infrastrutture e servizi che affligge le nostre comunità? Sempre che riconosca l’esistenza di tale problema.”
“In veste di “Precari in Rete” – conclude – un’associazione che raccoglie le voci di tanti giovani lavoratori, rivolgiamo un appello a tutte le rappresentanze politiche: invitiamo a un dialogo aperto e trasparente, affinché si torni a discutere di programmi e soluzioni concrete per l’interesse collettivo, superando le logiche di potere che avvelenano il confronto democratico”.