Pratola – Si concluderà domani con uno spettacolo nell’ambito dell’evento “Puozz’ passà p’a Pratola” il laboratorio teatrale “Settimana della commedia dell’arte e della creatività”. Rivolto ai bambini delle scuole elementari e medie e organizzato dal comune di Pratola Serra in collaborazione con la compagnia teatrale Baal Teatro, questo laboratorio è il secondo step di “Crescere Giocando”, Progetto, che come spiega la dottoressa Paola Capozzi, sociologa del piano di zona di Pratola Serra, “…nasce con l’obiettivo di offrire ai bambini un’alternativa alla tv e ai videogiochi nel loro tempo libero e soprattutto come uno sprono alla socializzazione e integrazione attraverso attività ludico-educative. Cinque settimane di sport, teatro, gite e visite a luoghi nuovi ed interessanti, hanno lo scopo di valorizzare la creatività dei più piccoli e guidarli verso l’esplorazione e la conoscenza dell’ambiente e del territorio che li circonda ”. A Massimo Panza, consigliere delegato alle politiche giovanili del comune di Pratola, va il merito di aver coinvolto nel progetto Baal Teatro, spinto dalla convinzione che “attraverso il teatro, e soprattutto attraverso la commedia dell’arte, i bambini possano formarsi anche caratterialmente, affinché tramite la recitazione, anche i ragazzi più timidi e introversi riescano a esprimere se stessi. Consapevoli del valore che quest’arte racchiude siamo intenzionati a portare avanti questo progetto e, insieme a Baal Teatro, a diffonderlo nelle scuole di Pratola Serra attraverso il Pof, creando attività teatrali extrascolastiche”. Soddisfatto il direttore artistico di Baal Teatro, Luca Gatta, che afferma con soddisfazione: “I bambini sono stati molto ricettivi e il loro interesse verso i nostri insegnamenti è cresciuto giorno dopo giorno. Abbiamo raggiunto il nostro scopo, valorizzando l’aspetto educativo del teatro. L’impegno e l’interesse dei bimbi è cresciuto giorno dopo giorno e il caos iniziale si è trasformato in ordine e collaborazione e i bambini hanno iniziato ad autogestirsi. Per noi di Baal Teatro è stato un esperimento positivo, nonostante le difficoltà che comporta l’approccio alla commedia dell’arte”.