Posizionamento Google, Big G potenzia le News con Intelligenza Artificiale

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L’Intelligenza Artificiale entra ufficialmente in Google News con la conseguenza che la selezione dei contenuti da mostrare si baserà sempre di più su un approccio intelligente. Il CEO Sundar Pichai, aprendo i lavori della conferenza annuale Google I/O, è stato infatti chiaro al riguardo visto che le notizie sono alla base della democrazia ragion per cui l’informazione deve essere supportata anche effettuando i necessari investimenti.

Posizionamento Google News, arriva la funzione ‘Full coverage’

Le novità relative a News, di conseguenza, su tutte le piattaforme di accesso porteranno ad importanti cambiamenti per gli editori in materia di posizionamento Google come spiegato anche su Jfactor.it. Per esempio, tra le novità più attese c’è la funzione ‘Full coverage’ di Google News che permetterà all’utente di avere sempre un quadro completo su come la stessa notizia è stata affrontata da fonti diverse.

Davanti ad una platea di ben 7 mila persone, l’Amministratore delegato Sundar Pichai ha non a caso messo in risalto come in futuro i servizi del colosso quotato in Borsa a Wall Street saranno sempre di più basati sull’intelligenza artificiale. In pratica l’IA di Google diventerà il cuore di tutto, e quindi al servizio di svariati campi dato che la tecnologia da un lato è una grande opportunità, ma dall’altro occorre indirizzarla per il bene comune sempre nella giusta direzione.

Novità Google I/O, da Assistant alle mappe e passando per la posta elettronica

Con la Google I/O, inoltre, è stato alzato il velo pure su tante altre novità a partire dall’evoluzione di Assistant, con il quale si potrà telefonare, e passando per Google Foto, che sfrutterà il cosiddetto ‘machine learning’, e passando per Google Maps che si rinnoverà grazie proprio all’Intelligenza Artificiale che, attraverso la funzione di composizione automatica, sbarcherà tra un paio di settimane pure sul noto servizio di posta elettronica Gmail.

Nuovo sistema operativo Android per restituire tempo agli utenti

Google presto, con il sistema operativo il cui attuale nome in codice è Android P, rivoluzionerà pure il mercato dei cellulari proponendo, in particolare, un ambiente di lavoro che, tra l’altro, permetterà all’utente di avere meno distrazioni. Allo stesso modo di come recentemente annunciato dalla Microsoft, pure Google mira a restituire tempo ai propri utenti, e per farlo fornirà per le app degli indicatori e dei grafici orari e giornalieri per capire prima, ed eventualmente modificare poi quelle che sono le proprie abitudini di utilizzo.

La stampa online specializzata, inoltre, nelle ultime settimane ha riportato come Android P potrebbe introdurre i cosiddetti ‘Predictive Settings’, ovverosia dei meccanismi di funzionamento del cellulare Android tali che il funzionamento di quelle che sono le impostazioni più usate dall’utente sarebbero automatizzate. In questo modo, oltre a risparmiare tempo, l’utente Android con il proprio smartphone potrà fruire in tutto e per tutto di esperienze mobili davvero ‘smart’.  In più, con Android P l’utente non avrà più problemi con le cosiddette app imbizzarrite, ovverosia con quelle applicazioni che, bloccandosi, tengono praticamente in ostaggio lo smartphone. Con Android P, infatti, queste app saranno chiuse subito!